“Dobbiamo avere più fame”

09/02/2009

Francesco Lunardini, lei ha saputo di giocare pochi minuti prima dell’inizio, per via dell’infortunio a Morrone, ma oggi il motore del Parma non ha funzionato molto bene…
“Sì, diciamo che c’è tanto da continuare a fare, perché penso che oggi dobbiamo chiedere scusa al Presidente, alla città, ai tifosi e perché non abbiamo fatto un prestazione da Parma, quindi bisogna soltanto lavorare e basta.”

Oggi ha meritato una squadra, l’Ancona, in crisi societaria contro un’altra, il Parma, che invece avrebbe dovuto fare la partita…
“L’Ancona ha dimostrato di avere tanta fame in campo, con la corsa e con la voglia di fare, mentre noi ci siamo fatti sorprendere, anche se il mister ci aveva avvertito tutta la settimana, dicendoci di questa fame che avrebbero avuto loro e che avremmo dovuto avere anche noi da mettere sul piatto della bilancia per pareggiare il fattore agonistico e con la quale sarebbe venuta fuori anche la qualità.
Purtroppo siamo stati molto impacciati soprattutto nel primo tempo compromettendo la gara.”

La squadra non è sembrata serena dopo lo svantaggio, e ritrovare la lucidità per recuperare è sembrato difficile…
“Diciamo che i due gol ci hanno scosso parecchio, perché noi dobbiamo essere consci di avere un potenziale altissimo e dobbiamo tirarlo fuori, perché se ne siamo solo consapevoli, ma non abbiamo la rabbia che hanno le squadre avversarie che affrontiamo, non potremmo mai sperare in un risultato positivo.”

Lei che lo conosce bene, Vantaggiato non gioca troppo lontano dalla porta per essere efficace?
“Penso che il bomber Vantaggiato debba stare tranquillo perché ha grossissime qualità, è arrivato con me da solo due settimane, dobbiamo essere più bravi degli altri ad inserirci negli schemi, quindi quello che ci chiede il mister dobbiamo seguirlo alla lettera. Dobbiamo solo lavorare.”

Se fosse stato convalidato il gol di Paloschi magari sarebbe stata una partita diversa…
“Credo che ci avrebbe dato, sicuramente, più coraggio, ma giocare così non basta, la fame deve crescere da parte di tutti, me compreso.
La serie B è un campionato difficile, ogni squadra che incontri ti mette il bastone tra le ruote, soprattutto se ti chiami Parma, quindi dobbiamo scendere in campo avvelenati ogni sabato altrimenti non riusciamo a tirare fuori i punti.”

Anche il cambio di sistema di gioco non ha dato i frutti sperati…
“Una volta che l’Ancona è andata sopra di due gol si è chiusa in difesa in maniera molto buona, quindi si fa più fatica quando ci sono dieci uomini davanti a te, gli spazi sono più piccoli e tutto è molto più difficile.
Abbiamo compromesso tutto nel primo tempo quando abbiamo affrontato forse in maniera superficiale o comunque non con l’atteggiamento giusto questa partita.”