Torna positivo il saldo fra aziende cessate e aziende nate

lodi_maggio24
kaleidoscopio
Casa Bambini
SanMartino

Le altre notizie pubblicate oggi
(non più in homepage)
___
28/07/2010
h.15.30

Aumenta il numero totale delle aziende di Parma e provincia, aumentano le aperture, calano le chiusure, torna positivo il saldo fra quelle cessate e quelle nate: sono i dati al 30 giugno del Registro Imprese tenuto dalla Camera di commercio diffusi oggi dal Centro Studi dell’ente.
Alla chiusura del secondo trimestre 2010, infatti, le imprese registrate presso la Cciaa erano 47.523 (delle quali 43.317 attive), con un incremento di 354 unità della consistenza rispetto al 31 marzo 2010.
Questo soprattutto perché nel periodo Aprile-Giugno sono nate 924 aziende mentre ne sono cessate 540: ne consegue che il saldo fra iscrizioni e cessazioni è positivo di 384 unità, e che il tasso di crescita imprenditoriale è stato dello 0,81 per cento, invertendo la tendenza del secondo trimestre 2009 (-0,08%).
Si tratta del miglior risultato nel II trimestre degli ultimi otto anni, dopo quello del 2007 (che risultò maggiore di 98 unità). Positivi anche i tassi di crescita di Emilia Romagna (+0,86%) e Italia (+0,78%).
Sul piano della formula giuridica, il “contributo” maggiore al bilancio positivo del trimestre viene dalle ditte individuali (+174) e dalle società di capitale (+143).
In assoluto, le nuove iscrizioni al Registro Imprese sono così ripartite: 169 società di capitale, 77 società di persone, 658 imprese individuali, 20 imprese costituite in “altre forme”. Questa invece, la distinta delle cessazioni: 38 società di capitale, 44 società di persone, 455 imprese individuali, 3 “altre forme”.
Le società di capitale, che incidono sul totale per il 23,2% con 11.034 imprese, hanno registrato il tasso di crescita più elevato tra tutte le forme giuridiche: 1,31%, dovuto al prevalere delle iscrizioni sulle cessazioni di 143 unità.
Buona la crescita delle imprese individuali (sono il 54,2% del totale, con 25.778 ditte) che fa segnare una ripresa della vitalità nel trimestre (+0,68% contro -0,15% del 2009). In crescita anche le società di persone (0,22% grazie a un saldo positivo di 21 unità), il cui peso sullo stock complessivo è pari al 19,8% con 9.406 imprese iscritte. Pari al +1,24% il tasso di crescita per le “altre forme” (cooperative e consorzi), il cui peso sullo stock complessivo è pari al 2,7% con 1.305 imprese iscritte.
Nel periodo considerato, il commercio è il settore che ha ottenuto il miglior risultato in termini assoluti: lo stock è aumentato di 107 unità e il saggio di incremento trimestrale è stato dell’1,1%. Positivi anche i saldi delle attività dei servizi alloggio e ristorazione, con un tasso di variazione congiunturale dell’1,2% (+33 imprese), delle attività immobiliari (+25 imprese; +1,0% la variazione nel trimestre) e costruzioni (+10 imprese; +0,1% variazione trimestrale). Stabili infine il manifatturiero (-7 imprese) e l’agricoltura (-3 imprese).

lodi_maggio24
kaleidoscopio
SanMartino
Casa Bambini