Alla Casa della Musica presentazione del carteggio Verdi-Solera

SMA MODENA

La collaborazione tra Giuseppe Verdi e il suo primo librettista Temistocle Solera raccontata attraverso le lettere: verrà presentato sabato 25 gennaio alle 17, all’Auditorium della Casa della Musica di Parma, il Carteggio Verdi–Solera (1843-1876), a cura di Nicola Badolato, edito dall’Istituto Nazionale di Studi Verdiani.

Un volume che indaga il sodalizio artistico che diede origine ad alcune tra le più importanti opere degli esordi verdiani: Nabucco, I Lombardi alla prima crociata, Giovanna d’Arco, Attila, ma anche Oberto, conte di San Bonifacio, il cui libretto firmato da Antonio Piazza fu rielaborato da Solera.

Venticinque lettere in tutto (parte delle quali attestate ma non giunte sino a noi), di cui sette risalgono agli anni della collaborazione professionale tra Verdi e Solera (1843-1846), mentre le restanti documentano rapporti saltuari, e non sempre cordiali, tra un compositore al culmine della celebrità e una strana figura di letterato e patriota dalla vita romanzesca, costretto dalle ricorrenti difficoltà economiche a farsi di volta in volta impresario, diplomatico, poliziotto e antiquario.

Un carteggio che, al di là dell’interesse strettamente artistico, costituisce anche un importante documento sulla vita sociale nell’Italia del Risorgimento. Le lettere sono riportate in trascrizione verificata sulle fonti e corredate di un rigoroso apparato critico di annotazioni storico-documentarie.

 

† La cananea che convertì Gesù: un’altra stella femminile che brilla nei Vangeli (di Andrea Marsiletti)

 

Pubblicato nel 2024, il Carteggio Verdi–Solera è il quarto e ultimo dei volumi editi dall’Istituto Nazionale di Studi Verdiani sotto l’egida dell’Edizione Nazionale dei Carteggi e dei Documenti Verdiani, istituita dalla Direzione generale biblioteche e istituti culturali del Ministero dei beni e delle attività culturali nel 2015. Una raccolta di volumi che si è posta nel segno della continuità con l’“Edizione critica della corrispondenza verdiana”, iniziata a pubblicare dall’Insv nel 1978 e che verrà portata avanti anche in futuro.

La presentazione del carteggio, aperta dai saluti istituzionali di Luigi Ferrari, presidente dell’Insv, prevede gli interventi di Nicola Badolato, curatore del volume, di Fabrizio della Seta, presidente dell’Edizione Nazionale dei carteggi e documenti verdiani, e di Alessandro Roccatagliati, direttore del comitato scientifico dell’Istituto Nazionale di Studi Verdiani. L’incontro, che si svolge con il patrocinio del Comune di Parma e la collaborazione del Ministero della Cultura, Direzione generale Educazione e ricerca, è a ingresso libero e gratuito.