Anziani della Pedemontana in festa con musica, merenda e “magia”

SMA MODENA
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Le connessioni, qui, sono fatte di sguardi, sorrisi, chiacchiere e mani che si stringono. Niente cellulare. L’unico schermo è quello per il karaoke, sul quale scorrono i testi delle canzoni di Morandi, Renato Zero e i Ricchi e Poveri, le colonne sonore della loro gioventù “offline”, quando si socializzava senza social.

Benvenuti ad “Anziani in Festa”, l’appuntamento fisso che ogni anno riunisce tutti i sessanta nonni e nonne dei centri diurni di Collecchio, Traversetolo e Montechiarugolo gestiti da Pedemontana sociale, l’Azienda del Welfare dell’Unione Pedemontana Parmense.

Una delle tante occasioni di ritrovo offerte alla generazione “vintage”, che quest’anno si è svolta nel pomeriggio di giovedì 19 settembre alla Baita degli Alpini di Collecchio, grazie all’impegno degli operatori delle strutture e alla disponibilità delle “Penne nere”, che hanno preparato torta fritta e prosciutto, annaffiati da un buon bicchiere di vino. Alla musica ci ha pensato Graziano Mazzoli, mentre la Maga Barbara, che di cognome fa Savi ed è la figlia del famoso “Magic Roberto”, ha coinvolto e divertito il pubblico con i suoi giochi di prestigio. Due performance apprezzatissime che Graziano e Barbara hanno generosamente voluto offrire gratuitamente agli anziani della Pedemontana.

Ad accogliere i nonni e le nonne dei centri diurni sono intervenuti la sindaca di Collecchio, Maristella Galli, insieme alla sua assessora alla Politiche sociali Anna Gherardi, il vicesindaco e assessora al welfare di Montechiarugolo, Francesca Tonelli, e ad Emiliano Pavarani, responsabile dell’area Anziani, adulti e disabili di Pedemontana sociale, che ha spiegato come “Anziani in Festa”, rappresenti uno degli appuntamenti più importanti dell’anno: «È un appuntamento diventato una bella consuetudine per farvi incontrare – ha spiegato rivolgendosi al pubblico – ed è anche il momento che segna la ripresa a pieno ritmo delle attività di socializzazione dopo l’estate. Ringrazio Barbara, Graziano e ringrazio gli operatori, perché sono loro che organizzano questi eventi».

«Essere qui, per me è sempre un’emozione – ha detto ai nonni e alle nonne la sindaca Galli aprendo i saluti istituzionali –. La musica, il ballo, il movimento uniscono tutti. E qui abbiamo voi, gli Alpini che sono sempre pronti ad accogliere, i vostri operatori e gli assessori comunali. Tutti insieme siamo una grande comunità. Proprio questa mattina sono stata alla Fattoria di Vigheffio, dove si è parlato di Mario Tommasini, una persona che ha fatto tanto per le persone fragili e gli anziani.  Il rapporto tra le persone è fondamentale, vi ringrazio di essere qui, oggi, e vi auguro ogni bene».

La vicesindaca e assessora di Montechiarugolo Tonelli ha, a sua volta, ringraziato «il Comune di Collecchio e gli Alpini per l’ospitalità. È una grande emozione vedervi tutti qui, tutti insieme, a cantare e a ridere – ha aggiunto –. Ci sono persone con gli occhi lucidi e questo mi scalda il cuore».

Per l’assessora collecchiese Gherardi si è trattato del primo “Anziani in Festa”: «Sono all’inizio dell’incarico ed è un onore e una gioia essere qua in attesa di conoscerci meglio. Vi prometto che passerò a trovarvi. Questa festa, per me, è veramente un regalo e mi dà una bella energia. Grazie e… vi abbraccerei tutti».

E alla fine dei discorsi ufficiali, come suggerito da Tonelli, «bando alle chiacchiere, continuiamo a cantare». Detto e fatto.