APE Parma Museo: presentazione del libro “The Quarantine Dolls’ Diary” di Flavia Armenzoni e Alessandra Belledi

SMA MODENA
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Un volume che dà voce a 41 magiche bambole, realizzate in quarantena con stoffe e fili di ogni genere, bottoni e bigiotteria, carta raccolta in giro per il mondo e materiali di recupero, attraverso il potente e invisibile filo rosso della condivisione. Per chiudere un cerchio, completando un processo di recupero e trasformazione e attorcigliando insieme quei tanti nastri fatti di affetto, tenacia e ostinata passione.

Nasce così “The Quarantine Dolls’ Diary” a cura di Flavia Armenzoni e Alessandra Belledi, edito da Mup e realizzato grazie al contributo di Fondazione Monteparma, che sarà presentato sabato 7 dicembre alle ore 17 all’APE Parma Museo (Strada Farini 32/a).

Il diario nasce durante il lockdown del 2020, un momento di isolamento in cui Flavia Armenzoni ha dato vita a una collezione straordinaria di bambole artigianali, trasformando frammenti di stoffa, oggetti dimenticati e pezzi di memoria in piccole creature dal grande potere evocativo. Le bambole, simboli di cura e resistenza, hanno ispirato un progetto collettivo che intreccia arte, narrazione e relazione, coinvolgendo quarantuno voci diverse per dare loro una storia unica.

 

† 5 anni di TeoDaily. A Natale 2024 debutterà nei luoghi della fragilità delle residenze per anziani (di Andrea Marsiletti)

 

Sfogliando le pagine si può così immaginare la statura e il peso per ogni Doll, conoscere la data in cui sono state realizzate o la città che le accoglie, e si può scoprire, “dalla testa ai piedi”, le materie con cui sono fatte o soffermarsi sui vari dettagli che ritroviamo, poco più in là, in quelle vite inventate. Quello proposto è principalmente un gioco molto teatrale: il gioco del vero per finta. Un racconto che può trasformare la Doll in una persona “reale”. Per fare ciò, le curatrici hanno chiesto di dare forma ad un testo, anche brevissimo, con la voce della bambola, in prima o in terza persona. Tutto è nato così da un semplice domanda: che voce ha una bambola?

Dopo la gioiosa sequenza di pagine attraversate da un filo rosso, spunta una tasca, dove sono riposte alcune fotografie di bambole. Sono cartoline postali, da inviare, regalare, o anche solo da conservare. È un invito, un desiderio forse, per far sì che questo filo rosso possa raggiungere molti altri luoghi e attorcigliare altri fragili e infrangibili legami.

Ideatrici del progetto artistico ed editoriale sono state Flavia Armenzoni e Alessandra Belledi, due professioniste che hanno dedicato le loro vite al teatro e alla cultura. Entrambe protagoniste della scena artistica del Teatro delle Briciole di Parma, hanno contribuito a progetti innovativi e pluripremiati per oltre trent’anni. Dal 2019, tramite l’Associazione Micro Macro, hanno continuato a creare esperienze culturali uniche. La scomparsa di Alessandra Belledi, avvenuta nel maggio 2024, conferisce a questo volume un valore simbolico di eredità artistica e umana.

Alla presentazione interverrà Francesca Bortoletti, docente in Studi Teatrali dell’Università di Parma, in dialogo con Flavia Armenzoni. Letture a cura di Resi Alberici, Beatrice Baruffini, Elisa Cuppini, Emanuela Dall’Aglio, Chiara Renzi, Agnese Scotti.

L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti. Il libro è in vendita presso il bookshop della casa editrice (APE Parma Museo, strada Farini 32/a), distribuito nelle librerie nazionali tramite messaggerie e acquistabile online sul sito www.mupeditore.it.