Appello del candidato Nicola Dall’Olio ad andare a votare alle europee

SMA MODENA
Nicola Dall'olio

C’è chi vuole fare credere che l’Europa e le sue istituzioni siano qualcosa di distante, di calato dall’alto, che interferisce con le nostre vite e non ci appartiene.

Ma la realtà è che l’Europa siamo noi.

Siamo noi, con le nostre scelte, il nostro voto, a determinare chi governa e decide nelle istituzioni che formano l’Unione Europea a cominciare dal Parlamento che tutti i cittadini europei saranno chiamati ad eleggere il prossimo 8 e 9 giugno. L’Europa siamo noi anche e soprattutto come comunità di popoli legati da secoli di storia, di scambi, di cultura, di arte, di scienza, di faticosa costruzione di diritti e valori comuni di democrazia e libertà. È proprio partendo da questi valori comuni che è nato sulle rovine di due guerre mondiali il progetto di unificazione europea, un processo democratico unico nella storia che ha garantito 80 anni di pace, di convivenza e di sviluppo nel continente.

Questo progetto è oggi sotto attacco. Dentro e fuori dall’Europa. Mentre la guerra torna ad esplodere alle nostre porte, assistiamo a un rigurgito di nazionalismi e di partiti apertamente anti-democratici. Nel momento in cui si fanno più eclatanti gli effetti della crisi climatica ed ecologica, si rimettono in discussione le politiche ambientali europee, il cosiddetto green deal.

 

† Terra Santa 15 – Nel cenacolo dell’Ultima Cena a Gerusalemme. Se Gesù mi avesse chiesto di organizzarla… (di Andrea Marsiletti)

 

Crescono le disparità sociali e di fronte alla pressione migratoria si vuole rispondere con muri e barriere che vanno contro i principi e i diritti su cui si fonda l’Unione. Pensare di affrontare queste minacce e sfide globali riaffermando il sovranismo nazionale non è solo fuori dalla Storia, è semplicemente perdente. Il vero sovranismo, la possibilità di guidare il nostro destino, lo possiamo avere solo a livello europeo. Solo il peso di una Europa unita può tutelare le nostre democrazie, i nostri valori e gli interessi delle nostre comunità. Per fare questo serve però una Unione Europea più forte di quella che conosciamo, capace di parlare con una voce sola nel mondo e non più condizionata dai veti di singoli Stati.

Serve un’Unione più verde, autonoma sul piano energetico, che rilanci gli impegni climatici e del green deal per fare dell’Europa il leader mondiale in tema di qualità ambientale, sostenibilità e green economy. Serve anche e soprattutto un’Unione più solidale, che non lasci indietro nessuno, che garantisca giustizia sociale e sappia accogliere, senza chiudersi dentro un recinto di muri.

In gioco alle prossime elezioni europee c’è la direzione che prenderà il progetto europeo. Dobbiamo scegliere se tornare indietro, ripiegarci nei confini nazionali, perdere le conquiste e i progressi per cui si è combattuto, rimanere inchiodati ad un passato fossile ed inquinante. Oppure guardare avanti, riaffermare e praticare i nostri valori, rafforzare il progetto di unificazione, costruire un futuro rinnovabile, più pulito, sicuro ed equo tenendo insieme ambiente, salute e lavoro.

Di fronte alle sfide ecologiche, economiche e sociali che ci aspettano, solo una Unione più forte, più verde, più solidale può garantirci una prospettiva di benessere e di pace. E’ questo il futuro che vogliamo come Alleanza Verdi e Sinistra. Le elezioni europee ci danno inoltre l’opportunità di scegliere, attraverso le preferenze, chi ci rappresenterà nel Parlamento a Strasburgo e Bruxelles. Per questo invito ad andare ai seggi, sabato e domenica, e usare il proprio voto, scrivendo anche le proprie preferenze. Perché l’Europa, alla fine, la facciamo noi.

Nicola Dall’Olio – Candidato alle elezioni europee per la lista Alleanza Verdi e Sinistra