Apertura della campagna elettorale per le Regionali di Barbara Lori al Circolo Toscanini.
Insieme a lei l’eurodeputata Elisabetta Gualmini: ‘Oltre a essere una rappresentante del nostro territorio, è esponente di un’Europa legata a doppio filo con la Regione per le scelte e i grandi finanziamenti che questa ottiene’ ha detto la Lori. ‘Molto si è fatto, tanto c’è ancora da fare, soprattutto perché in questo periodo di profondi cambiamenti sociali, economici e climatici abbiamo bisogno di cura delle persone e del territorio. Sono sfide da affrontare con urgenza, trasformazioni sociali, ambientali e digitali per le quali serve proseguire il lavoro svolto, rafforzandolo’.
‘La legislatura è stata segnata da momenti drammatici – ha detto la Lori – la pandemia ha messo a dura prova il nostro sistema sociale ed economico; ci ha fatto toccare con mano l’importanza della sanità pubblica ed il valore di chi ci lavora per garantire a tutti il diritto alla salute e alla cura dei più fragili. In questo senso ha fatto bene il candidato alla presidenza De Pascale a mettere la sanità al centro delle sue politiche’.
† “Unintended” dei Muse ci accompagni durante l’eucarestia nelle chiese di Parma (di Andrea Marsiletti)
Quindi un resoconto al suo mandato come assessora: ‘Abbiamo promosso un freno al consumo di suolo, puntato sulla rigenerazione urbana e la piantumazione quale antidoto alla fragilità del territorio minato dai cambiamenti climatici. Tutela del patrimonio naturale e sfida energetica, sono state le nostre risposte insieme all’impegno per valorizzare la montagna e contrastarne lo spopolamento. Una particolare riflessione – ha proseguito – hanno richiesto le politiche abitative per essere in grado di rispondere a bisogni diversificati e nuovi. La lotta alle disuguaglianze ha significato occuparsi in maniera concreta e trasversale di pari opportunità, contrastando la violenza di genere e sostenendo l’imprenditoria femminile’.
‘La Regione può cambiare le cose, sia nella cura delle persone che nella competitività delle imprese – ha detto Elisabetta Gualmini parlando della Lori come persona competente e affidabile – Ricordiamo che se non cresce la regione non possono nemmeno essere garantiti alti livelli di politiche sociali’. Quindi i giovani: ‘Abbiamo la generazione più istruita, veloce e competente. Non possiamo permetterci di perderli, dobbiamo aiutarli’.