
“In questa legislatura, iniziata nel difficile e doloroso periodo della pandemia, il volontariato attivo nell’ambito socio sanitario ha dimostrato nuovamente con i fatti tutta la sua straordinarietà. La vicinanza della Regione non è mancata e l’impegno da parte mia, per affrontare nuove sfide e nuovi progetti condivisi, sarà eventualmente assicurato anche in futuro”.
Lo dice l’assessora regionale e candidata nelle liste del Pd Barbara Lori che ricorda l’approvazione della legge regionale 3 del 2023 per il riconoscimento, promozione e concertazione con i centri di volontariato sociale per rafforzare azioni comuni e semplificare.
In Emilia-Romagna sono più di 3000 le organizzazioni di volontariato e circa 4000 quelle del privato sociale.
“La riforma regionale e la costituzione dell’osservatorio regionale e la nascita dei Centri Servizi, ha favorito – ricorda Lori – un sistema più solido e integrato, con anche le prime azioni di co-progettazione che costituiscono una risorsa fondamentale per le persone e i territori”.
“Realtà preziose, perfettamente integrate e in sintonia con la sanità e il sociale dell’ambito pubblico – continua Lori -. Un volontariato che, dalla rete del sistema di emergenza urgenza e fino alla protezione civile, passando per le innumerevoli attività di sostegno ai malati -grandi e piccoli- rendendo il percorso di cura meno difficile e in solitudine, contribuendo a una comunità più solidale e coesa”.
“La Regione garantirà oltre all’apprezzamento anche il suo massimo impegno con un sostegno costante e sempre più sinergico”.