Ciral, approvato il bilancio

27/04/2009
h.17.20

E’ stata la prima assemblea dei soci del Ciral – Consorzio Italiano per la Ricerca sulla Qualità e Sicurezza degli alimenti – quella che si è svolta oggi nella sede della Provincia di Parma. Un momento ufficiale in cui i soci hanno approvato il bilancio del nuovo centro nazionale con sede nella nostra città, che avrà il compito di coordinare oltre 5.000 ricercatori, superando la frammentazione che da sempre appesantisce e limita il settore in Italia.
Nell’Assemblea, l’Amministratore unico Vincenzo Bernazzoli, insieme ai soci Giovanni Ballarini in rappresentanza di SSICA (Stazione Sperimentale delle Conserve…di Parma), di Lauretta Cocchi per l’Istituto Zooprofilattico sperimentale Lombardia Emilia Romagna e Angela Marchesi per l’Istituto Zooprofilattico sperimentale della Sardegna, hanno approvato il consuntivo 2008 che comprende le quote versate dagli attuali soci.
Il bilancio è un atto che segna di fatto l’inizio dell’attività del Ciral a cui seguirà a breve l’ingresso di nuovi soci fondatori, ovvero gli enti di ricerca che fanno capo ai 4 Ministeri firmatari dei Patti Parasociali: Ministero dell’Agricoltura, della Sanità, dello Sviluppo Economico e dell’Università e Ricerca.
“Dopo che nelle scorse settimane il Ministero dell’Università ha sottoscritto i patti parasociali, l’approvazione del bilancio consolida ulteriormente questa nuova realtà – dice Bernazzoli – Le potenzialità per il nostro territorio chiamato ad ospitare il Ciral sono enormi. La struttura fortemente innovativa, risponderà al bisogno del Paese di avere un unico e forte punto di riferimento per la ricerca, accreditando ulteriormente Parma come capitale europea agroalimentare.
Il Ciral, insieme alla creazione del Tecnopolo e di un nuovo Polo tecnico superiore a valenza regionale sempre nel settore dell’agroalimentare, sono obiettivi che la Provincia si è impegnata a percorrere per qualificare sempre di più la nostra realtà”.
Seguito da Europass (ufficio referente di Efsa per i rapporti con il territorio regionale) di cui Bernazzoli è presidente, il Consorzio avrà in sé molte importanti attività fra cui quella di sviluppare e attuare linee e programmi per la qualificazione, la razionalizzazione e il potenziamento delle attività di ricerca sulla qualità, la salubrità e la sicurezza degli alimenti, con un approccio di carattere strategico, creando, quindi, le condizioni per collegare e integrare le attività di ricerca dei diversi soci.
Fornirà inoltre un supporto efficace per il settore agro-alimentare ed il sistema nazionale di monitoraggio e controllo della qualità e sicurezza degli alimenti.
Non solo: il Consorzio svolgerà anche attività progettuale e promuoverà diverse azioni fra cui forme di convergenza su programmi e progetti con il sistema della produzione, commercializzazione e distribuzione al dettaglio dei prodotti agro-alimentari, per giungere al co-finanziamento delle iniziative.

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