Cispadana e Bretella: il futuro della Bassa est parmense

26/02/2009

Cispadana e bretella dell’Autobrennero: sono queste le “gradi vie” che nei prossimi anni attraverseranno il territorio della Bassa est parmense, modificandone la morfologia e andando a incidere sulla vita degli abitanti. Ieri sera a discutere di questi progetti e del futuro della zona si sono trovati nella sala “Pertini” di Torrile i sindaci Giovanni Buttarelli (Torrile), Stefano Gelati (Colorno) e Franco Picelli (Sorbolo), il presidente della Provincia Vincenzo Bernazzoli insieme all’assessore alle infrastrutture Ugo Danni.
L’incontro è stata l’occasione per presentare il tratto della Cispadana di collegamento tra la provinciale Sorbolo-Coenzo e la variante dell’Asolana.
Il primo lotto che arriva alla provinciale 72 Parma-Mezzani, verrà aperto al traffico entro marzo. L’opera ha una lunghezza di oltre 4 km e un importo di oltre 12 ml di euro.
Il secondo lotto è in via di progettazione definitiva (15ml e 700mila euro); prevede il collegamento tra la provinciale Parma-Mezzani, all’altezza di via Burla, e la strada provinciale 343R “Asolana”. L’asse stradale ha una lunghezza di circa 4,8 km ed una larghezza di 10,50 mt. E’ prevista la realizzazione di un viadotto sulla linea ferroviaria Parma-Brescia (che sarà attiva da dicembre 2009) e di un ponte sul canale Naviglio. Con la realizzazione di una rotatoria verrà inoltre messa in sicurezza l’intersezione con la strada di Gainago mentre, sulla “vecchia” Asolana, la rotatoria esistente verrà riqualificata. Da qui, il tratto sarà risezionato fino alla rotatoria della Selva.
“Siamo orgogliosi di presentare questo risultato dopo 5 anni di impegno che permetterà a questo territorio di essere un elemento trainante dello sviluppo di tutta la provincia anche per il futuro – ha sottolineato Bernazzoli – Queste infrastrutture che mettono la Bassa est in collegamento diretto con il nord e con tutto il resto della regione permettono ad un’area tra le più sviluppate della nostra provincia di essere ancora più attrattiva e nelle condizioni di allargare al massimo le proprie potenzialità, giocandole su uno scenario più ampio. In questo processo occorre pensare a tutelare la vivibilità del territorio attraverso una pianificazione tale da permettere davvero a chi vi abita di godere dello sviluppo senza vedere penalizzata la propria qualità di vita”.
Il sindaco Buttarelli ha sottolineato la collaborazione con la Provincia nella progettazione del secondo lotto: “abbiamo trovato insieme le soluzioni meno impattanti e sono state accolte le richieste fatte dal comune di Torrile. Restano problemi che vorremmo risolvere per la gestione delle acque superficiali e le barriere antirumore che proteggano il centro dall’inquinamento acustico dovuto al traffico sulla variante dell’Asolana”. ”.
Il sindaco Gelati, ha spiegato che i tempi con cui si intende procedere sono ragionevoli. “I nostri confini sono inadeguati quando si pensa a collegamenti come questi. E’ necessario ragionare a livello di sistema territoriale” ha detto il sindaco di Colorno evidenziando due criticità: lo sbocco verso la città e la chiusura per un periodo del ponte di Casalmaggiore oggetto di lavori di ristrutturazione.
Per il sindaco Picelli è “fondamentale il collegamento con la provincia di Reggio Emilia allacciandosi al tratto di Cispadana già realizzato. Così come la riqualificazione di via Burla”.
Di questi collegamenti ha parlato l’assessore provinciale Ugo Danni, inquadrandoli nella sua relazione, nell’insieme degli interventi che graviteranno nella zona.
Nell’ambito dell’accordo di insediamento commerciale Ikea, il tratto di strada provinciale 343R dall’innesto della Autostrada A1 fino alla rotatoria di via Forlanini verrà ceduto al Comune di Parma. Lo stesso accordo prevede che il Comune provveda a riqualificare il tratto dalla rotatoria TAV a via Forlanini e alla dislocazione del canale “Fossetta Alta”.
“La Provincia di Parma – ha detto Danni – ha in atto la progettazione preliminare della riqualifica della SP343R da Parma a S. Polo di Torrile, per portare la strada ad una categoria superiore. Il finanziamento del primo lotto, di 6 milioni di euro, è già inserito nel triennale 2008-2010 approvato dall’Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna”.
Per quanto riguarda il tratto della Cispadana a Ovest, entro l’anno verrà avviato il completamento della progettazione dalla variante Asolana al nuovo Casello di Trecasali sulla A15. Gli interventi successivi, da Trecasali sino al Ponte Faraboli di San Secondo, verranno realizzati nell’ambito delle opere previste per la costruzione della bretella Ti.Bre.
La realizzazione di questa nuova infrastruttura, ad opera di Autocisa, è prevista entro il 2015. La Provincia coordina un tavolo istituito tra Autocisa e i Comuni interessati per definire le opere compensative, del valore di 20 ml di euro. In questo ambito saranno realizzate le tangenziali di Viarolo e di Ronco Campo Canneto, lungo la strada provinciale per Cremona, e verranno realizzate altre varianti migliorative delle strade provinciali che consentiranno di deviare il traffico dai principali centri abitati.
Sulle strade provinciali di quest’area dal 2004 sono stati realizzati interventi di manutenzione straordinaria, pavimentazione e rifacimento segnaletica per oltre 2 milioni 200 mila euro.
Con il cofinanziamento dei Comuni e della Regione diversi interventi di messa in sicurezza degli incroci stradali sono stati attuati, altri sono in corso, attraverso la realizzazione di rotatorie (a S.Polo, all’incrocio con v. Di Vittorio).
Altre opere sono previste a Torrile nell’ambito dei lavori del centro commerciale delle Fiere.
Per quanto riguarda le piste ciclabili, molti gli itinerari nella zona che andranno a completare la rete provinciale già realizzate a Mezzani e a Trecasali: nell’ambito del percorso farnesiano sarà realizzato il collegamento da Colorno a Torrile (600 mila euro) mentre a Torrile verrà attuato il primo stralcio del percorso lungo il torrente Parma

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