Commemorati i bambini ebrei di Parma deportati

Nell’ambito delle iniziative legate alla celebrazione del “Giorno della Memoria”, si è svolta oggi la cerimonia di commemorazione dei bambini ebrei parmigiani uccisi nel campo di sterminio di Auschwitz, appartenenti alle famiglie Bachi, Fano, Della Pergola, nel parco a loro dedicato, in via Bramante.

Il presidente del consiglio comunale Marco Vagnozzi, nel ringraziare le autorità presenti, i rappresentanti delle Associazioni Partigiane, del quartiere Montanara e i ragazzi di alcune classi dell’Istituto Comprensivo Salvo d’Acquisto, ha fatto appello proprio a questi ultimi: ” è importante che soprattutto voi, nuove generazioni – li ha esortati il presidente Vagnozzi – teniate a mente ciò che è accaduto e vi battiate sempre affinché tutto ciò non debba mai ripetersi”.

“E’ fondamentale – ha detto il vicepresidente della comunità ebraica di Parma, Riccardo Joshua Moretti – ricordare sempre che la scuola e la cultura sono vere occasioni di libertà, oltre che di crescita, strumenti per educare tutti all’idea della diversità come arricchimento, non come qualcosa che possa generare timore o diffidenza”.

La storia di Roberto, Liliana e Luciano Fano, di Cesare Davide e Donato Della Pergola e di Roberto Bachi, deportati nei campi di concentramento e mai più tornati alle loro case, è stata spiegata dal direttore dell’Istituto Storico della Resistenza Marco Minardi, che ha sottolineato: “la lapide in loro ricordo da ormai 9 anni fa sì che questo sia diventato un luogo della memoria, uno spazio significativo se noi tutti lo rendiamo vero e vissuto, attraverso la nostra presenza e il ricordo dei fatti accaduti”.

Sono infine intervenuti la dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo Salvo d’Acquisto, Nadia Malcisi e Renzo Novara, presidente dell’ANPC (Associazione Nazionale Partigiani Cristiani).