Festa dell’Europa: giochi senza frontiere in Piazza della Pace

confartigianatomaggio

06/05/2009
h.17.55

Prosegue in Piazza della Pace la gara tra gli studenti delle scuole superiori del Parmense che, a colpi di domande sull’Europa, si giocano un viaggio a Strasburgo con visita al Parlamento europeo.
Otto classi per sei istituti che dal 4 al 7 maggio si sfidano a Giochi senza frontiere, una delle iniziative in programma per la Festa dell’Europa 2009 organizzata da Efsa, Comune e Provincia di Parma ed Europass.
Parma è una provincia tra le più europee, e l’entusiasmo di questi ragazzi – ha commentato il presidente della Provincia Vincenzo Bernazzoli dopo aver augurato buona fortuna ai concorrenti – conferma quanto sia viva nel nostro territorio la coscienza europea.
L’Europa è il nostro presente e il nostro futuro, e siamo contenti di poter contribuire a questa Festa, che la avvicina ai suoi cittadini e in particolare ai giovani, i cittadini di domani
”.
La gara tra le 8 classi, provenienti dal Liceo Ulivi, dagli istituti Bodoni e Melloni di Parma, dall’Istituto Galilei di San Secondo, dall’Itsos Gadda di Fornovo e dall’Istituto Berenini di Fidenza, ha preso il via il 4 maggio con i quarti di finale a eliminazione diretta. Oggi è stata la volta delle semifinali, con la qualificazione della 2A dell’Ulivi e della 4B indirizzo scientifico-tecnologico dell’ITIS Berenini di Fidenza.
Sono queste le due classi che domattina si affronteranno in finale, per l’occasione nella sala Savani della Provincia. La prova sarà infatti particolarmente impegnativa: dovranno immedesimarsi nel ruolo di parlamentari europei e scrivere un testo di Raccomandazione, ovvero un atto formale col quale di norma il Parlamento chiede agli Stati membri o agli organi comunitari di adottare una certa politica.
I ragazzi rivolgeranno la “loro” Raccomandazione all’Europa esprimendo ciò che si aspettano che questa realizzi nei prossimi cinque anni, in un determinato ambito scelto tra quelli di competenza del Parlamento europeo.
Per prepararsi alla gara, i ragazzi e i loro insegnanti hanno preso parte a una giornata di formazione al centro di informazione europea Europe Direct di Reggio-Emilia, che ha fornito loro materiale specifico sulle istituzioni europee, poi studiato e approfondito in classe.
Un’esperienza che, a prescindere dall’esito della sfida, ha contribuito ad accrescere la loro consapevolezza e il loro bagaglio culturale di cittadini europei.