
Nei giorni scorsi, il Gruppo Giovani Imprenditori di Ascom Parma ha avuto l’opportunità di vivere un’esperienza unica e memorabile presso la comunità di San Patrignano, la più grande realtà terapeutica d’Europa per il recupero da dipendenze. Un incontro di grande valore umano e professionale, durante il quale i giovani imprenditori hanno potuto confrontarsi con i ragazzi della comunità, condividendo momenti significativi e vivendo da vicino diverse attività formative.
I partecipanti hanno potuto visitare i settori in cui i ragazzi di San Patrignano sono coinvolti attivamente nel loro percorso di riabilitazione: dal laboratorio di panificazione alla sartoria, dal reparto grafiche fino alla rinomata cantina in cui si produce il vino della comunità esportato in tutto il mondo. Attività che offrono ai ragazzi non solo una formazione professionale, ma rappresentano un’importante via di accesso per la propria rinascita.
“È stata un’esperienza toccante e formativa – ha dichiarato Valentina Orlando, Presidentessa del Gruppo Giovani Imprenditori – che ci ha permesso di vedere da vicino il grande lavoro di San Patrignano e di capire quanto sia fondamentale offrire a questi giovani una seconda possibilità. Il loro impegno quotidiano è un esempio straordinario di forza e resilienza che ha permesso anche a noi giovani imprenditori di riflettere sul valore del lavoro e della collaborazione, in tutti gli ambiti della vita, anche quelli professionali. Il confronto diretto con i ragazzi di San Patrignano ha messo in luce poi l’importanza dell’ascolto, della comprensione reciproca e della condivisione di esperienze.”
“Il Gruppo Giovani ha ospitato nella trasferta anche una delegazione di studenti del Corso di laurea in Servizi Sociali dell’Università di Parma, con la quale da sempre Ascom collabora, che sono potuti così entrare in contatto diretto con una concreta realtà di recupero e mettere in pratica le proprie conoscenze teoriche.” – ha aggiunto Cristina Mazza vicedirettrice Ascom Parma.
“Tale incontro – ha proseguito il Professor Fausto Pagnotta responsabile dell’insegnamento multidisciplinare in cura società e politica presso i corsi di laurea in servizio sociale dell’Università di Parma – ha rappresentato un’opportunità preziosa per gli studenti di conoscere da vicino quello che avviene all’interno di un centro di cura il cui sistema dimostra come anche i “luoghi di rinascita” come questo possono integrarsi ottimamente nel tessuto sociale ed economico attraverso buone pratiche relazionali e formative”, “per questo – ha concluso il docente – l’incontro con la comunità, e la condivisione fisica dei luoghi con le persone che vivono queste realtà, rappresenta un momento di imprescindibile arricchimento sul piano umano ed educativo-formativo da continuare a promuovere sul territorio.”