Giù le armi! Presidio a Parma per la pace, contro la guerra

Marta Collot

Domenica 22 maggio, dalle 10.30, ci troviamo in presidio al monumento del Partigiano, in piazzale della Pace, contro le guerre che affamano i popoli e distruggono il pianeta!

Da qualche mese, l’attenzione mediatica è concentrata sul conflitto in Ucraina, una guerra tra imperialismi, quello russo e quello statunitense impersonato dalla NATO: come sempre nella storia, anche questa guerra danneggia solo le popolazioni coinvolte e quelle degli altri paesi che si trovano a dover risparmiare su welfare e servizi per giustificare i costi della guerra.

Noi non ci stiamo! In Italia il prezzo dei salari è rimasto immutato dagli anni ’90 e con la scusa della crisi si è continuato a tagliare su sanità e servizi anche dopo la pandemia, mentre nel giro di pochi giorni non si è avuta difficoltà a incrementare le spese militari, come richiesto dalla NATO. Allo stesso modo, è inutile parlare di sostenibilità e transizione ecologica se si persegue con queste pratiche altamente inquinanti e distruttive, di cui beneficiano le grandi industrie della guerra e del petrolio. Infine l’ipocrisia, che induce i media a parlare solo di Ucraina e della grande generosità dell’Unione Europea nell’accoglienza dei migranti, nasconde la violazione dei diritti che avviene da anni nei confronti di altri migranti, provenienti da zone di guerra più ‘scomode’ quali la Palestina e il Kurdistan.

Al presidio saranno presenti Marta Collot, portavoce nazionale di Potere al Popolo!, e le deputate Simona Suriano e Yana Ehm, parlamentari del gruppo ManifestA, l’unico che sta ponendo in Parlamento le questioni della guerra e delle politiche impopolari da essa giustificate, a partire dallo stanziamento di fondi per la base di Coltano, prevista all’interno di un’area naturale protetta in provincia di Pisa.

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