Gli studenti di AttivaMente in visita alla Camera dei deputati

SMA MODENA
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Mercoledì scorso, 22 gennaio, è stata una giornata particolare per la trentina di studenti e studentesse di AttivaMente, la scuola di educazione alla politica del Centro studi movimenti. Accompagnati da alcuni docenti del progetto e dall’onorevole Patrizia Maestri, deputata dal 2013 al 2018, il gruppo ha avuto infatti l’opportunità di visitare la Camera dei deputati a Roma.
Dall’ottobre scorso questi giovani, che frequentano diversi istituti e licei della città, stanno seguendo lezioni e laboratori sulle categorie della politica. Il progetto prevede anche incontri con rappresentanti istituzionali: a dicembre, ad esempio, il gruppo ha dialogato in Comune il sindaco Michele Guerra e ora, sempre con il supporto della Fondazione Cariparma, ha potuto visitare uno dei luoghi più importanti del dibattito politico del paese.
Ad accoglierli a Montecitorio è stato l’onorevole Federico Fornaro che ha brevemente illustrato i principali compiti di un deputato e l’organizzazione di un gruppo parlamentare. Poi un assistente della Camera ha condotto gli studenti ad esplorare alcuni degli spazi più significativi del Palazzo. Tra questi il grande salone del Transatlantico, luogo di discussione, scambio d’informazioni e anche di mediazione tra i deputati. E poi la Sala d’Oro, rinominata alcuni anni fa Sala Aldo Moro, a ricordo dello statista democristiano ucciso dalle Brigate rosse. E ancora la Sala della Lupa, uno spazio di rilevante importanza storica, dove si svolsero nel 1924 le riunioni dei deputati dell’Aventino che protestavano contro il regime fascista dopo il rapimento e l’assassinio di Giacomo Matteotti. Sempre qui furono dichiarati i risultati del referendum istituzionale del 2 giugno 1946, con la vittoria della repubblica sulla monarchia.
Il gruppo ha poi potuto assistere a parte della discussione che si stava svolgendo nell’aula della Camera, dedicata a un nuovo finanziamento a sostegno del governo ucraino nella guerra contro la Russia. Questa occasione ha permesso agli studenti di osservare le dinamiche in cui si svolgono i dibattiti parlamentari, regolamentati dal presidente, alla presenza di un rappresentante del governo e con l’alternarsi dei relatori dei diversi gruppi. Un’esperienza che è stata poi motivo di riflessione in una discussione tra i ragazzi.
Nel pomeriggio il gruppo ha poi visitato altri luoghi della politica e della storia più recente del paese: Palazzo Chigi, sede della presidenza del Consiglio dei ministri; Palazzo Madama, sede del Senato; le ex sedi dei due principali partiti della prima Repubblica (Democrazia cristiana in piazza del Gesù e Partito comunista in via delle Botteghe oscure); il luogo in via Caetani in cui fu ritrovato il cadavere di Moro il 9 maggio 1978; Palazzo Venezia, uno dei luoghi simbolo della dittatura fascista; e infine il Vittoriano, teatro delle cerimonie istituzionali più significativi dal 1911.
La giornata romana, dunque, così come tutti gli appuntamenti di AttivaMente, ha voluto far comprendere agli studenti e alle studentesse le dinamiche politiche e democratiche non solo attraverso approfondimenti teorici ma anche tramite l’esperienza diretta.