I nomi e i curriculum dei premiati di S. Ilario

12/01/2009
h.14.00

Cinque medaglie d’oro e sei attestati di civica benemerenza verranno consegnati dal sindaco Pietro Vignali durante la cerimonia di domani.
Fra le medaglie d’oro Roberto Delsignore, medico e docente universitario, presidente del Corso di Laurea Magistrale in Scienze infermieristiche e ostetriche, di cui ha promosso l’istituzione, e presidente della Commissione Nazionale dei Corsi di Laurea in Infermieristica; nominato, inoltre, dal Ministro della Salute Esperto del Consiglio Superiore di Sanità.
Quindi Giancarlo Dondi al quarto mandato come presidente della Federazione italiana Rugby dopo essere stato anche vicepresidente. E’ il presidente che ha portato l’Italia al torneo Sei Nazioni. Dal dicembre del 2004 è Commendatore della Repubblica italiana.
Medaglia d’oro, inoltre, all’Istituto de La Salle dei “Fratelli delle Scuole Cristiane”, attivi a Parma dal 1836. In oltre 170 anni di generoso impegno, hanno offerto alla città un centro di eccellenza sul piano educativo: l’istituto ha oggi i cinque anni della scuola primaria e i tre della secondaria di primo grado.
Medaglia anche a Laura Polizzi detta “Mirka”, presidente provinciale dell’Anpi e vicepresidente nazionale. Una presenza di particolare importanza in una città, Parma, medaglia d’oro della Resistenza.
Infine, medaglia d’oro al cavaliere del lavoro Marco Rosi, imprenditore che ha saputo “esportare” con successo, anche fuori dai confini nazionali, il nome della Parmacotto, l’impresa che ha creato nel 1967. Nel 2008 ha ricevuto il Premio Leonardo Qualità Italia dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano per aver contribuito ad affermare l’immagine vincente del nostro Paese nel mondo.

Sei invece gli attestati di civica benemerenza.
L’associazione Anffas di Parma (Associazione di Famiglie di Disabili Intellettivi e Relazionali) ha come obiettivo primario quello di tutelare i diritti e i bisogni delle persone con disabilità.
Paolo Bucci è uno dei pochissimi italiani a praticare podismo estremo. Di recente, ha portato a termine un’altra impresa straordinaria: la “Elite Runners Race 555+”, la più lunga e dura maratona del mondo (quasi 600 km).
Poi L’Associazione “Figli in cielo”, comunità di famiglie che hanno vissuto la perdita prematura di un figlio e che desiderano offrire a chi ha provato la stessa dolorosa esperienza sostegno e consolazione; quindi Parma per gli altri, associazione di volontariato (onlus) che opera dal 1989 a favore dei Paesi in via di sviluppo e ha ottenuto dal Ministero degli Affari Esteri il riconoscimento dell’idoneità a realizzare progetti di cooperazione nei Paesi in via di sviluppo e attività di informazione.
I coniugi Giovanna Vettori e Paolo Volta, in virtù della loro pratica missionaria in Africa, e in particolare nel Congo, e del loro lavoro a sostegno del commercio equo e solidale.
Infine l’Us Audace, società sportiva che accoglie numerosi ragazzi per un totale di 230 iscritti, cui si aggiungono i 56 iscritti della Scuola calcio.

– I curricula:

Roberto Delsignore
Roberto Delsignore nasce a Livorno Ferraris (Vercelli) il 21 dicembre 1938. Laureatosi in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Parma nell’Anno Accademico 1966-67, conseguirà poi, con il massimo dei voti, le Specializzazioni in Malattie del Sangue, Medicina Interna, Oncologia Clinica. Allievo del Prof. Ugo Butturini, percorre la carriera universitaria all’Università di Parma. Nel 1990 diventa Professore Ordinario di Medicina Interna. Nel 1993 è nominato membro del Consiglio di Amministrazione dell’Università degli Studi di Parma. Dal 1995 al 1998 è Delegato del Rettore per la Sanità, quindi dal 1998 al 2000 è nominato Pro-Rettore con delega per la Sanità e la Didattica. Sempre in ambito universitario, dal novembre 1998 è Direttore della Clinica Medica e Direttore del Dipartimento di Medicina Interna e Scienze Biomediche dell’Università di Parma. L’intensa attività medica lo porta a importanti incarichi in ambito parmigiano. Ha promosso l’istituzione, presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia, del Centro Interdipartimentale di Medicina dello Sport, di cui è Presidente. Direttore Scientifico del Giornale di Medicina Interna e Specialistica “L’Internista” e membro del Comitato Scientifico della rivista Journal of Medicine and the Person. Nella sua carriera ha firmato oltre 400 pubblicazioni scientifiche su temi di Medicina Interna, Ematologia, Oncologia e Malattie Metaboliche. Oggi è Presidente del Corso di Laurea Magistrale in Scienze infermieristiche e ostetriche, di cui ha promosso l’istituzione, e Presidente della Commissione Nazionale dei Corsi di Laurea in Infermieristica. Con decreto del Ministro della Salute del 25/04/2007 è stato nominato Esperto del Consiglio Superiore di Sanità. Recentemente ha promosso l’istituzione presso l’Università di Parma di due nuove Scuole di Specializzazione, Medicina di Emergenza – Urgenza e Medicina Termale.

Giancarlo Dondi
È il presidente della Federazione Italiana Rugby dal 1996; attualmente è al suo quarto mandato alla guida della Fir. Ha giocato nelle file della Rugby Parma e delle Fiamme Oro Padova, dove è stato anche capitano. Ha vinto due scudetti ed è stato convocato più volte in selezioni azzurre. Come dirigente, si è impegnato nello sviluppo del movimento rugbistico locale, ricoprendo dal 1971 al 1975 la carica di presidente della Rugby Parma. Dondi è stato team manager della Nazionale Italiana alla Coppa del Mondo del 1991 e del 1995, ai Giochi del Mediterraneo nel 1992 e nella brillante tournée in Argentina del 1989 e in Australia del 1994. E’ il presidente che ha portato l’Italia al vertice internazionale con l’ingresso nel prestigioso Torneo del Sei Nazioni. Dal 1996 è membro dell’International Rugby Board (Irb, Federazione Mondiale) e dal 2008 fa parte del Comitato Esecutivo (sette rappresentanti in tutto), primo italiano a far parte del massimo organismo dirigenziale del rugby mondiale. Fra le più importanti onorificenze ricevute, la Stella d’Oro del Coni, la Medaglia d’Oro per meriti sportivi dall’Aer-Fira e il Gran Cordon d’Or della Federazione Europea. Nel 2004 è stato insignito dell’onorificenza di Commendatore della Repubblica Italiana per meriti sportivi.

Istituto de La Salle dei Fratelli delle Scuole Cristiane
L’Istituto de La Salle fu fondato da San Giovanni Battista de La Salle nel 1836, anno in cui i Fratelli delle Scuole Cristiane arrivavano a Parma chiamati dall’Arciduchessa Maria Luigia. La Duchessa Maria Luigia, volendo rimediare a una scarsa diffusione dell’istruzione, aveva sperimentato la validità delle scuole lasalliane in Francia, quando era stata al fianco di Napoleone. Prima sede dell’Istituto fu l’edificio dell’ex convento delle Benedettine di Sant’Alessandro, davanti alla Chiesa della Steccata, dove oggi sorge il Teatro Regio. Nel 1875 i Fratelli trasferirono l’Istituto in Palazzo Scutellari, dove ancora oggi ha sede la scuola. L’opera dei Fratelli delle Scuole Cristiane in favore della città non ha riguardato soltanto la formazione scolastica ma anche l’attenzione ai più bisognosi. Non vanno dimenticate le importanti collaborazioni con padre Lino Maupas, grazie al quale i Fratelli offrirono il loro generoso impegno anche nella casa circondariale, e con Don Carlo Gnocchi, grazie al quale i Fratelli poterono operare nell’omonimo Centro di via Saffi. Tra gli allievi illustri de La Salle vanno ricordati Guido Maria Conforti, vescovo di Parma e fondatore dei Missionari Saveriani, e il Senatore Giuseppe Micheli. L’Istituto de La Salle assunse questo nome nel 1900 in occasione della canonizzazione del Fondatore. Oggi, l’Istituto de La Salle comprende i cinque anni della scuola primaria e i tre della scuola secondaria di primo grado. Docenti, genitori, ex-allievi e collaboratori che condividono gli ideali lasalliani fanno parte della Famiglia Lasalliana.

Laura Polizzi detta “Mirka”
Laura Polizzi nasce a Parma il 30 settembre 1924 da una famiglia di antifascisti dell’Oltretorrente. Il padre Secondo era falegname e la madre, Ida Mussini, casalinga. E’ la prima di tre fratelli. Frequenta le scuole fino alla quinta elementare ma le condizioni economiche non le permettono di proseguire gli studi. Il mai nascosto antifascismo della famiglia non le consente di usufruire degli aiuti del regime. Lasciata la scuola, lavora dapprima come apprendista sarta, poi come commessa in un negozio di calzature. Nel frattempo, anche grazie agli insegnamenti degli zii Remo Polizzi e Luigi Porcari, matura e rafforza la propria avversione al fascismo e la sua passione politica. Partecipa alla lotta partigiana con il nome di Mirka. Combatte prima in pianura poi sulle montagne del reggiano dove conosce Pio Montermini, il comandante Luigi, che diventerà suo marito. Per le sue attività durante la lotta di liberazione il Comando Nazionale delle Brigate Garibaldi le conferisce la medaglia d’oro. L’esercito italiano le riconosce il grado di capitano. Dopo la guerra prosegue, come militante del P.C.I., il suo impegno nelle battaglie per i diritti delle donne e viene anche eletta nel Consiglio Comunale della nostra città. Dopo la liberazione, tornata a casa, apprende della deportazione nei campi di concentramento di tutta la sua famiglia: il padre, la madre e i due fratelli. Il padre Secondo non tornerà mai. Dopo la pensione, intensifica il proprio impegno nell’ANPI, dove lavora soprattutto per vedere riconosciuto e valorizzato il ruolo delle donne nella Resistenza. Attualmente ricopre la carica di presidente provinciale dell’ANPI e di Vice – presidente dell’ANPI nazionale. Per le sue attività ha ricevuto l’Attestato di benemerenza dal Comune di Parma.

Marco Rosi
Marco Rosi nasce a Parma il 27 settembre 1947. La sua attività imprenditoriale ha inizio nel 1967 con l’apertura di un primo stabilimento in San Vitale Baganza. Nel 1977 Marco Rosi crea il marchio Parmacotto, con il quale porterà il nome di Parma ad affermarsi nel mondo anche per il prosciutto cotto. Il Gruppo Parmacotto conta circa 350 dipendenti, con quattro stabilimenti produttivi in Italia, e nel 2007 ha chiuso con un fatturato pari a 137 milioni di euro. Nominato commendatore nel 1991, dal 1992 al 1998 è Presidente dell’Ente Fiere di Parma, dotando l’Ente di strutture tra cui il Palacassa, inaugurato nel 1996. È stato membro della Giunta del Comitato Fiere Industria in rappresentanza di Federalimentare e membro della Giunta di Confindustria. Dal 1999 al 2000 è Presidente di S.E.G.E.A., la società editrice del quotidiano “La Gazzetta di Parma”. Dal 2000 al 2006 è Presidente dell’Unione Parmense Industriali di Parma. Dal 2003 al 2006 è membro del Consiglio di Amministrazione dell’Istituto di credito Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza. Il 2 giugno 2003 è nominato dal Presidente della Repubblica Azeglio Ciampi Cavaliere del Lavoro. Il 20 maggio 2004 è insignito dall’Università di Parma della “Laurea ad honorem” in marketing. Il 15 dicembre 2008 ha ricevuto il Premio Leonardo Qualità Italia, consegnato dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano per aver contribuito ad affermare l’immagine vincente del nostro Paese nel mondo. Di pochi mesi fa l’ingresso del Gruppo Parmacotto nella ristorazione attraverso l’acquisizione della celebre “Trattoria Sorelle Picchi” a Parma e l’apertura a New York, nell’Upper West Side di Manhattan, della “Antica Salumeria Rosi”. Grande è l’impegno che Marco Rosi ha sempre profuso in favore dell’arte e della cultura: dalla sponsorizzazione del restauro della Cupola dell’Abbazia di San Giovanni Evangelista a Parma al restauro del Sancta Sanctorum in S. Giovanni in Luterano in Roma. Vanno inoltre ricordate le sponsorizzazioni di importanti mostre nazionali quali i Farnese, Maria Luigia e il suo Ducato, fino alla mostra del Correggio tuttora in corso.

Anffas di Parma onlus
L’Anffas di Parma onlus è nata nel 1967 come Sezione dell’Anffas Nazionale (Associazione di Famiglie di Disabili Intellettivi e Relazionali), costituita a Roma nel 1958. I soci sono genitori o famigliari di persone con disabilità, molto consapevoli dei problemi di integrazione sociale, del mantenimento delle capacità psicofisiche e del problema di chi si prenderà cura dei loro cari in condizioni di difficoltà quando verrà meno la famiglia. Obiettivo primario dell’associazione è quello di tutelare i diritti e i bisogni delle persone con disabilità. Collaborando con le Istituzioni, gli Enti, pubblici e privati, e avvalendosi del preziosissimo aiuto di giovani volontari, offre varie opportunità di “vita normale” a delle persone non sempre in grado di autogestirsi. Tra gli altri obiettivi: sensibilizzare la collettività sui problemi della disabilità, fornire alle famiglie tutte le opportunità per favorire la maggior integrazione possibile dei figli o famigliari disabili, offrire proposte di attività per il “tempo libero”. Dall’anno 2002 l’Anffas di Parma non è più una Sezione dell’Anffas Nazionale, ma una associazione autonoma, legata all’Anffas Nazionale.

Paolo Bucci
Paolo Bucci è uno dei pochissimi italiani a praticare podismo estremo. Di recente, ha portato a termine un’altra impresa straordinaria: la “Elite Runners Race 555+”, la più lunga e dura maratona del mondo (quasi 600 km), disputata questa volta nel deserto egiziano, che lo ha visto piazzarsi al V posto assoluto e primo dei concorrenti italiani. Negli ultimi anni Bucci ha portato a termine 21 maratone classiche e ben 14 “ultra maratone”, fra cui 3 “Marathon des Sables” (della lunghezza media di 240 km), una “333 Egypt Sahara” (non stop da 350 km) e il trittico delle grandi “Ultra Trail” europee di montagna: Cro-Magnon, Valdigne e Monte Bianco. Nel 2008, è stato l’unico “runner” a disputare e a concludere nello stesso anno sia la Maratona Monte Bianco che la “555+ Elite Runners Race”. Due sfide al limite dell’impossibile, a cui Bucci ha preso parte correndo con i colori ducali impressi sulla propria tenuta di gara. L’atleta si allena 365 giorni all’anno nelle pause di lavoro e si sobbarca quasi per intero i costi connessi alla partecipazione alle gare più impegnative del panorama mondiale.

Figli in cielo
Scuola di fede e preghiera fondata nel 1991 come servizio pastorale spontaneo. E’ una comunità di famiglie che hanno vissuto la perdita prematura di un figlio e che desiderano offrire a chi ha provato la stessa dolorosa esperienza sostegno e consolazione, accompagnandole a livello psico-spirituale. L’accompagnamento avviene mediante incontri eucaristici e di condivisione fraterna, di testimonianza, di lettura della parola di Dio e di catechesi. L’associazione si incontra con le famiglie presso le parrocchie, tramite visite, contatti epistolari e telefonici. Svolge incontri diocesani, regionali, nazionali e internazionali. Ad oggi, la comunità, ecclesialmente riconosciuta e approvata nel 2000 dall’allora vescovo di Parma mons. Silvio Cesare Bonicelli, è stata contattata da più di 10.000 famiglie ed è attiva in più di 100 diocesi in Italia e in molti Paesi all’estero. Dopo aver partecipato a tante iniziative missionarie nei Paesi in via di sviluppo, oggi propone di attuare a breve termine una “Casa di maternità figli in cielo” in Madagascar, nella diocesi di Marovoay.

Parma per gli altri
Associazione di volontariato (onlus), fondata da don Arnaldo Baga, che opera dal 1989 a favore dei Paesi in via di sviluppo. Nel 2000 l’associazione ha ottenuto dal Ministero degli Affari Esteri l’idoneità per realizzare progetti di cooperazione nei Paesi in via di sviluppo e attività di informazione. Parma per gli altri è diventata così la prima e unica organizzazione non governativa (ong) di Parma. La principale attività dell’associazione sono le adozioni scolastiche a distanza: grazie a queste, bambini dei Paesi in via di sviluppo possono accedere alle strutture scolastiche e acquistare il materiale necessario allo studio. Inoltre, l’associazione ha realizzato e sta realizzando vari progetti nei paesi in via di sviluppo, soprattutto in Etiopia e in Eritrea. In particolare, in Etiopia Parma per gli altri è impegnata dal 1995 nello sviluppo di una sperduta località a 250 km da Addis Abeba chiamata Shallalla. Qui, le Suore della Divina Provvidenza, note a Parma come le Suore dell’Infanzia Abbandonata, gestiscono una missione. Fra i progetti qui già realizzati la scuola materna, il centro socio-sanitario e la linea elettrica.

Giovanna Vettori e Paolo Volta
I coniugi Giovanna Vettori e Paolo Volta, rispettivamente logopedista e medico specializzato in psichiatria e malattie tropicali, hanno iniziato la loro formazione nell’ambito dello scoutismo e insieme hanno vissuto e fondato l’esperienza della comunità di accoglienza “Il Portico”, accompagnando adolescenti affidati loro dalle Istituzioni pubbliche. Hanno poi avviato la cooperativa “Mappamondo” a sostegno del commercio equo e solidale. Nel 2003 Giovanna e Paolo partono per la missione a Goma (Repubblica democratica del Congo) in collaborazione con i Missionari Saveriani, in comunione con la Diocesi di Parma e la Diocesi di Goma. La loro esperienza missionaria è vissuta nell’ambito del Laicato Saveriano alla luce dell’ideale di monsignor Conforti “che tutti i popoli siano una sola famiglia”. Nella missione i servizi svolti sono stati per Giovanna nell’ambito dell’azione socio-pastorale della parrocchia: visite agli ammalati, alfabetizzazione, artigianato…mentre Paolo ha prestato il suo servizio come medico psichiatra nel Centro di Salute Mentale della Diocesi di Goma. La sua presenza ha dato impulso alle cure delle malattie mentali non solo nella provincia del Kivu ma anche in varie città del Congo e del Burundi. Sono rientrati in Italia da un anno.

Us Audace
L’Unione Sportiva Audace è stata fondata nel 1950 dal parroco don Pietro Boraschi, dal geometra Guido Guareschi e da Luigi Bruzza e svolge nell’oratorio della parrocchia del Corpus Domini la propria attività sportiva che la vede vincitrice di innumerevoli campionati provinciali, prestigiosi campionati regionali nelle categorie juniores, giovanissimi, esordienti. Ha visto crescere nel proprio vivaio e poi accedere ai campionati di serie A e B giocatori quali Zurlini, Pionetti, Bia, Giandebiaggi, Melli, Scaglia. Attualmente la società disputa i campionati della F.I.G.C. sia in campo regionale che provinciale ed è iscritta alle categorie: Pulcini 2000 – Pulcini 1999 – Pulcini 1998 – Esordienti 1997 – Esordienti 1996 – Giovanissimi B – Giovanissimi Regionali – Allievi Regionali B – Allievi Regionali A – Terza Categoria – Dilettanti C.S.I. All’attività agonistica delle 11 squadre, per un totale di 230 iscritti, si aggiunge una pregevole attività di “Scuola calcio” rivolta a giovanissimi nati negli anni 2001 – 2002 – 2003, per un totale di 56 iscritti. L’istruzione sportiva è affidata ad allenatori di prestigio ed esperienza e a giovani di grande talento per un numero complessivo di 30 istruttori.

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11/01/2009
h.13.30

Gli appuntamenti del 13 gennaio, giorno del patrono, iniziano alle 9,30 con la tradizionale messa all’Oratorio di Sant’Ilario in via D’Azeglio.
La cerimonia di consegna dei premi di Sant’Ilario è prevista alle 10,30: dopo il discorso del sindaco Pietro Vignali, l’annuncio delle medaglie d’oro e degli attestati di civica benemerenza sempre da parte del primo cittadino.
Alle 15,30 il tradizionale appuntamento con “Il sindaco dei ragazzi” organizzato dal Centro Europa Unita dove ad indossare la fascia di Primocittadino, per un anno, sarà il ragazzo scelto da una giuria di insegnanti sulla base di un tema, “Sindaco della città per un anno, tutti i miei programmi”, svolto dagli alunni di scuole medie ed elemetari.
Alle 17 è prevista la Santa Messa in Cattedrale.

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