I volti della cooperazione

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05/05/2009

Sono numerose le associazioni e i gruppi locali parmensi che operano nel campo della cooperazione e della solidarietà con il sud del mondo.
Una realtà composita e articolata, che rappresenta associazioni impegnate in progetti di sviluppo, Ong di piccole dimensioni, aggregazioni informali che lavorano al fianco delle Missioni o promuovono il sostegno a distanza (adozioni, raccolta fondi, invio di generi di prima necessità).
Conoscere queste realtà nelle loro diverse espressioni e riflettere sulle esperienze concrete che hanno saputo mettere in campo, è l’obiettivo de “I Volti della Cooperazione”, un ciclo di incontri che si terrà tra maggio e giugno per iniziativa di un gruppo di associazioni che, con il sostegno di Forum Solidarietà, ha dato vita al progetto “Servizi per la Solidarietà Internazionale”.
Molti i temi in discussione: il rapporto con le comunità locali, il rispetto dei tempi e delle culture dei popoli, il confronto con le associazioni dei migranti sulle modalità e gli obiettivi dei progetti, le motivazioni e i valori che sono alla base del concetto stesso di cooperazione allo sviluppo e tanto altro.
La rassegna, che si avvale della collaborazioni della Provincia di Parma, della Biblioteca internazionale “Ilaria Alpi”, della rivista Parma Cooperazione e del CUCI, il Centro di Cooperazione Internazionale dell’Università cittadina, avrà luogo presso la Sala Keynes della Biblioteca di Economia, in via Kennedy 6 a Parma.
Il primo incontro si terrà giovedì 7 maggio alle 20.30 sul tema: “L’impegno della cooperazione nella costruzione di scuole, ospedali e strutture sociali”.
Interrogati da Gabriele Ferrari, assessore provinciale alla Cooperazione decentrata, i rappresentanti di tre associazioni si confronteranno su temi e problematiche comuni, a partire dalla loro esperienza concreta: Pier Luigi Bontempi presidente di Parma per gli altri ONG, Edda Colla vice presidente di Solidarietà Muungano e Silvia Marchelli presidente di Parmaalimenta.
Nel corso della serata verrà anche proiettato un breve filmato dell’associazione Di Mano in Mano.
Gli incontri successivi, tutti aperti al pubblico, si svolgeranno giovedì 21 maggio, (Dialogo e interazioni tra cooperazione e comunità dei migranti), giovedì 4 giugno (Il sostegno a distanza, ricerca fondi, invio di materiali sanitari e di prima necessità) e giovedì 18 giugno (Cooperazione e comunità locali nell’esperienza di chi opera nei paesi del sud del mondo).
Concluderà la rassegna un laboratorio sulla Cooperazione decentrata che si svolgerà sabato 27 giugno a Collecchio, durante la Festa Multiculturale.