
IL TABELLINO
PARMA-LAZIO 3-1
Parma: Suzuki; Delprato, Balogh, Leoni (dal 25′ s.t. Hainaut), Valeri; Keita (dal 1’s.t. Estevez), Sohm; Man, Cancellieri (dal 37’s.t. Benedyczak), Haj (dal 25’s.t. Camera); Bonny (dal 1’s.t. Charpentier). All. Pecchia
LAZIO (4-2-3-1): Provedel; Lazzari (dal 37’s.t. Marusic), Romagnoli, Gila, Pellegrini; Guendouzi, Rovella (dal 44′ s.t. Noslin); Isaksen (20′ s.t. Tchaouna) Dele-Bashiru (dal 1’s.t. Pedro), Zaccagni; Castellanos. All.: Baroni.
Arbitro: Zufferli di Udine
Marcatori: 6’p.t. Man (P), 8′ s.t.
Haj (P), 35′ s.t. Castellanos (L), 47′ s.t. Delprato (P)
Ammoniti: 30′ p.t. Rovella(L), 33′ p.t. Keita (P); 45’p.t. +7 Bonny (P) e Gila (L), 13′ s.t. Estevez (P), 19′ s.t. Balogh (P), 45’s.t. Castellanos (L).
LA PARTITA – Con il cuore e una grande prestazione di squadra, i crociati battono la Lazio, che veniva da una importante serie di vittorie.
La Lazio parte forte e va a segno dopo due minuti di gioco con Rovella che supera Suzuki su assist di Isaksen con un tiro preciso e angolato. Il VAR richiama l’attenzione di Zufferli, che annulla per un fallo dello stesso Rovella all’inizio dell’azione.
I crociati vanno in vantaggio poco dopo.
Al ‘6 Parma Rovella serve per errore Man, il quale dentro l’area trafigge Provedel con freddezza.
Al 47′ un presunto fallo di Keita ai danni di Zaccagni: check del VAR e rigore non accordato.
Nella ripresa, dopo soli otto minuti, una spettaacolare rete di Haj Mohamed porta il Parma in vantaggio di due lunghezze. Charpentier sottrae il pallone a Gila. Poi trova Haj Mohamed che supera Provedel con un preciso destro sotto l’incrocio dei pali.
A dieci minuti dal termine della gara, Castellanos, dopo una incomprensione tra Valeri e Suzuki, riesce a trovare la rete che accorcia le distanze.
La Lazio ci crede e si sbilancia in avanti.
Così nel recupero, quando la pressione laziale è massima, un contropiede di Charpentier che serve Delprato corona la partita gialloblù: il difensore batte Provedel, trovandosi da solo con il portiere laziale. Partita chiusa, il Parma prevale con merito in una gara che ha registrato un ritmo intenso e momenti di tensione agonistica, in particolare alla fine del primo tempo.
IL MIGLIORE GIALLOBLÙ IN CAMPO – Da sottolineare la prestazione di Man: oltre al gol, che evidenzia classe e prontezza, grande qualità per tutta la gara. E nel secondo tempi, tre minuti dopo il raddoppio crociato, è protagonista di un’azione travolgente: una serie di dribbling, ma non riesce a finalizzare.
Menzione anche per Delprato: non solo per la rete, ma anche per la determinazione e la presenza in difesa, che appare sempre fondamentale.
LA CURIOSITÀ – Prima di oggi, Lazio particolarmente ostica per il Parma negli ultimi anni. I confronti diretti vedevano infatti il club crociato sconfitto nelle ultime nove partite contro la Lazio in Serie A: 21 gol a 4. Una striscia di sconfitte che è la più lunga mai subita dai gialloblù contro una squadra della massima serie.
DALLA CURVA – Pubblico delle grandi occasioni al Tardini. In totale quasi 21mila gli spettatori. Curva laziale gremita e vivace per tutta la gara. Ma la festa finale è tutta crociata.
c.s.