
Intervista a Priamo Bocchi, candidato sindaco di Parma di Fratelli d’Italia.
Come sta andando la campagna elettorale? Quanto ci stai mettendo di tuo e quanto “tira” il simbolo di Fratelli d’Italia?
La campagna elettorale sta andando molto bene. La fatica è ampiamente compensata dal piacere di incontrare tante persone, circoli, associazioni, categorie. Parma ha un tessuto economico e sociale unico e formidabile. C’è grande interesse intorno alle nostre proposte per la città, grande apertura di credito. Il nostro è un lavoro di squadra che vede coinvolta e motivata tutta la filiera del partito insieme al sottoscritto: da Giorgia Meloni, ai parlamentari, ai consiglieri regionali fino agli iscritti locali. La nostra lista è stata aperta a persone non iscritte ma che hanno competenza e un amore viscerale per la nostra città.
Quanto consenso pensi possa spostare il tema dei cargo?
E’ un tema molto sentito e determinante. La gente ha compreso che un eventuale sviluppo in chiave cargo e logistica dell’aeroporto avrebbe un forte impatto sulla qualità della vita dei parmigiani. La nostra posizione è chiara e contraria a questa prospettiva. Il fatto di correre in autonomia e la nostra usuale coerenza ci rende più credibili di altri che, al contrario, sono costretti per opportunismi elettorali a furbi contorsionismi.
Cosa chiedono i parmigiani che ti fermano al mercato o per strada?
I temi più sentiti, le criticità maggiormente sollevate sono quelle della sicurezza e del degrado urbano. Ma il comune denominatore è la denuncia che fanno tutti (cittadini e associazioni varie) di una mancanza di ascolto e partecipazione da parte dell’Ente comunale.
Su quali contenuti, più di altri, si sta caratterizzando la tua proposta?
Con coraggio, coerenza e libertà abbiamo presentato un programma che mira al rilancio di Parma: vorremmo una città più attrattiva, sicura, decorosa, orgogliosa di sé, della propria identità e della propria autonomia, troppo spesso soggiogata e compressa dalla Regione. I temi sui quali puntiamo sono: sicurezza, decoro urbano, riorganizzazione welfare, piano natalità, Sport e Cultura.
Pensi il ballottaggio sia alla tua portata?
Siamo convinti di sì. Siamo in continua crescita e sto riscontrando sempre più fiducia ed entusiasmo intorno alle nostre proposte.
Andrea Marsiletti