
Parlano di inclusione, di accettazione del no e di rispetto i cinque libri che l’associazione “Gli Amici di Silvia” ha donato nei giorni scorsi alla Biblioteca di Monticelli.
Una donazione non casuale, ma che anzi si inserisce in un percorso che l’associazione porta avanti con le scuole del territorio per sensibilizzare bambini bambine su rispetto e violenza di genere fin dalle scuole elementari.
“Sono temi complessi – spiegano Carolina Eyon, Giacomo Bussolati e Noemi Manzani – e noi non abbiamo le competenze per affrontarli con bambini così piccoli, ma i libri, adatti alle diverse fasce di età, possono essere uno strumento molto utile per iniziare a parlarne e offrire spunti di riflessione”.
I titolo sono stati scelti insieme a Ilaria Benedini, responsabile dei Servizi bibliotecari e ludotecari del Comune di Montechiarugolo. “Al fantasy oggi i bambini preferiscono libri e storie legati alla loro quotidianità, hanno voglia di realtà e quando si trovano ad avere a che fare con qualcosa che non capiscono spesso cercano risposte nella lettura. Mettere a disposizione il prestito di questi volumi è anche un modo per entrare nelle case e portare temi importanti all’attenzione delle famiglie”.
“All’associazione Gli Amici di Silvia va il grazie dell’amministrazione comunale – hanno commentato le assessore del Comune di Montechiarugolo Francesca Tonelli e Laura Scalvenzi -. Tramite il prestito bibliotecario questi libri potranno passare di mano in mano e portare il messaggio a più persone possibile”.
“La donazione – aggiungono – conclude questo primo step che ha visto Gli Amici di Silvia lavorare con diverse classi del nostro istituto comprensivo, dai piccolini fino agli adolescenti. Sono tanti i progetti e le iniziative che l’amministrazione promuove e supporta per sensibilizzare sul tema della violenza di genere e, più in generale, su quello del rispetto e dell’inclusione”.