Polizia Locale e Protezione Civile: al via la riqualificazione della sede

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Prenderanno il via nei prossimi giorni i lavori di riqualificazione del Centro unificato delle emergenze (Cue) in strada del Taglio che ospita anche la sede della Direzione di comando e controllo (DI.COMA.C.) dell’Emilia Occidentale, il Centro di coordinamento soccorsi (CCS) e la Sala operativa provinciale integrata (SOPI).

L’investimento complessivo è di circa un milione di euro (988.064 euro) e prevede un contributo della Regione Emilia-Romagna di 350.000 euro. La durata dei lavori è stimata in sei mesi.

L’edificio ha lo scopo di garantire il coordinamento delle operazioni di soccorso per la protezione e la sicurezza della comunità durante i periodi di emergenza.

Il Centro unificato delle emergenze (CUE) è distribuito su cinque piani, oltre a quello interrato, ed è sede della Polizia Locale e della Centrale operativa del 118. Gli interventi riguarderanno il miglioramento sismico, la realizzazione della nuova sala crisi e della sala radio della Protezione Civile finalizzata al miglioramento delle funzionalità nella gestione delle emergenze e il riposizionamento delle antenne su nuovo palo per telecomunicazioni.

Gli interventi strutturali riguarderanno anche il deposito automezzi della Protezione Civile.

Considerata l’importanza strategica delle funzioni ospitate all’interno degli edifici, i lavori sono stati pianificati per permettere il funzionamento continuo dell’attività.

La Direzione di comando e controllo (DI.COMA.C.) rappresenta l’organo di coordinamento nazionale delle strutture di Protezione civile nell’area colpita dall’evento disastroso. Viene attivata dal Dipartimento della protezione civile in seguito alla dichiarazione dello stato di emergenza, rappresentando il livello decisionale dislocato sul territorio che fornisce, direttamente nell’area interessata dall’evento, un supporto al coordinamento locale.

“Questo intervento ha un’altissima valenza strategica sul piano della Protezione Civile non solo per il nostro territorio ma per l’intera Emilia Occidentale per la quale Parma rappresenterà la base operativa in caso di eventi avversi di grande rilevanza (cosiddetti “tipo C”) – evidenzia Francesco De Vanna, assessore ai Lavori Pubblici e alla Legalità – L’intervento ci consegnerà una nuova Sala Radio e una nuova Sala Crisi, dalle quali potranno essere coordinate tutte le emergenze, incluse quelle sempre più ricorrenti connessi agli eventi atmosferici estremi. La logica del principio di precauzione, della prevenzione e della sicurezza nell’ottica delle emergenze è una cifra sempre più qualificante delle scelte politiche e amministrative: anche per questo ringrazio la Presidente Irene Priolo e l’Agenzia Regionale per la Protezione Civile per l’attenzione, per il finanziamento e per aver individuato nella nostra Città la sede di questo importante progetto di respiro nazionale”.

“Aumentare la capacità di coordinare gli interventi significa aumentare l’efficacia dell’azione in caso di emergenza. È sicuramente una delle nostre priorità e progetti come questo vanno esattamente in questa direzione. Concentrare in un solo luogo componenti e rappresentanti delle strutture operative è fondamentale per far crescere la sicurezza di cittadini e territori”, ha sottolineato Rita Nicolini, direttrice dell’Agenzia regionale.