Priamo del Piffero (di Asdente)

Un avvocato fa sempre comodo, e tre ancora meglio!

Deve averla pensata così Priamo Bocchi prima di inviare la nota con cui, nella vertenza “azzeccagarbugli vs Conservatorio”, si schiera risolutamente coi primi.

Priamo ne sa davvero una più del Diavolo: lui che usa i social a più non posso, a volte anche impudicamente, ora taccia di “crociata” la pressoché unanime presa di posizione, locale e nazionale, a favore della Musica. Che ironicamente Bocchi definisce “il Bene” in lotta contro “il Male” rappresentato dagli azzeccagarbugli.

In effetti gli avvocati in Paradiso si contano sulle dita di una mano! In ogni caso per giustificare il suo assist, un autentico triplo carpiato con avvitamento laterale, Bocchi scomoda nientepopodimeno che Bertolt Brecht, icona della DDR, la Germania Comunista! Folgorazione sulla Via del Conservatorio? Molto più probabilmente avrà pensato all’autore dell’Opera da Tre Soldi confidando in uno sconto da parte degli azzeccagarbugli in caso di necessità!

 

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Fatto sta che Priamo alla musica da camera semplice preferisce quella da camera penale, e gli piacciono più le arringhe (con due erre) delle romanze. Tutti i gusti son gusti! Il suo comunicato si conclude però con un auspicio ecumenico: un concerto pacificatorio finale con “timpani (quelli nelle orecchie degli azzeccagarbugli?) e percussioni comprese”.

Gli suggeriamo di aggiungere anche qualche strumento a fiato; in particolare lui personalmente potrebbe cimentarsi col Piffero delle Quattro Province.

Per trovarne uno (è uno strumento raro) dovrà però recarsi e soggiornare per un tempo congruo a Degara di Bobbio presso “il Bani”, l’ultimo costruttore vivente dell’antico strumento.

Asdente

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