Ritardi inaccettabili, Civiltà Parmigiana: “L’amministrazione chiarisca il mancato rispetto degli impegni”

SMA MODENA

La piscina Corazza, struttura simbolo per lo sport e la comunità parmigiana, è ancora chiusa, e i lavori di ristrutturazione risultano in evidente ritardo rispetto alle tempistiche annunciate. Una situazione che alimenta l’insoddisfazione tra i cittadini, lasciati senza risposte chiare e privati di un servizio importante.

Durante il Consiglio Comunale del 29 aprile 2024, l’Assessore Marco Bosi aveva dichiarato: “Per i lavori della ristrutturazione Corazza siamo a buon punto e assolutamente nei tempi previsti ed entro la fine del 2024 è prevista la fine lavori, quindi subito dopo le vacanze natalizie i bambini della Corazza la troveranno funzionante così come le società sportive”.

Tuttavia, un sopralluogo effettuato il 24 gennaio 2025 ha mostrato una realtà ben diversa: i lavori non sono ancora terminati, disattendendo le promesse dell’amministrazione.

La situazione della piscina Corazza, però, non è un caso isolato. Negli ultimi anni, Parma sta vivendo una crisi evidente nella gestione delle proprie strutture natatorie. La piscina di Viale Rustici è ormai chiusa, senza una prospettiva concreta di riapertura, con enormi disagi per i cittadini che ne usufruivano regolarmente. A ciò si aggiunge la vicenda della piscina di Via Zarotto ferma da oltre due anni e mezzo senza che sia stato ancora presentato un progetto definitivo per il suo ripristino.

 

† La cananea che convertì Gesù: un’altra stella femminile che brilla nei Vangeli (di Andrea Marsiletti)

 

Questa mancanza di pianificazione e gestione sta impoverendo ulteriormente l’offerta sportiva della città, penalizzando famiglie, scuole e società sportive.

Quali sono le cause di questo ritardo? Come è possibile che un’opera così importante per la comunità si trovi in questa situazione nonostante le rassicurazioni fornite solo pochi mesi fa? I cittadini hanno diritto a sapere cosa è successo e quali azioni saranno intraprese per porre rimedio a questa gestione che appare sempre più inefficiente.

Questi ritardi e chiusure non sono più tollerabili. La piscina Corazza, così come gli altri impianti, rappresentano molto più di semplici strutture sportive: sono luoghi di incontro, socializzazione e crescita. Lasciare che i lavori si protraggano senza fornire risposte chiare non è soltanto un segnale di disorganizzazione, ma anche di scarsa attenzione verso la comunità.

È giunto il momento che venga fatto un quadro chiaro, dettagliato ed attendibile sulla situazione delle piscine comunali. Non basta promettere, servono azioni immediate per recuperare i ritardi  accumulati e restituire a Parma strutture funzionali e moderne.

La città merita una gestione seria e trasparente, le promesse vaghe o inattendibili non sono sufficienti.

Civiltà Parmigiana