Scuola per la sicurezza alimentare, la firma della Gelmini

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28/04/2010
h.14.40

Del fare nascere a Parma una Scuola internazionale di Alta formazione per la Sicurezza e la Qualità Alimentare, oltre a un’edizione straordinaria di Cibus nel 2015, si era già discusso nell’ambito del vertice Oms su ambiente e salute svoltosi a Parma dal 10 al 12 marzo scorso.
Durante il vertice, infatti, era stato siglato un protocollo d’intesa in tal senso da parte dal Sindaco Pietro Vignali, il Ministro alla Salute Ferruccio Fazio e dal direttore esecutivo di Efsa Catherine Geslain-Lanéelle, protocollo cui ai primi di aprile si era aggiunta la doppia firma di Lucio Stanca, ad Expo 2015, e del sindaco di Milano Letizia Moratti commissario straordinario di Expo 2015.
Questa mattina è stata apposta l’ultima firma mancante, quella del Ministro Mariastella Gelmini.

I CONTENUTI DEL PROTOCOLLO
Il protocollo riconosce Parma quale Polo di riferimento europeo sui temi della sicurezza, e qualità alimentare. Da qui la scelta di coinvolgere nella kermesse milanese la città di Parma e creare in città una Scuola internazionale di Alta formazione per la Sicurezza e la Qualità Alimentare.
Grazie al protocollo si potranno realizzare importanti sinergie tra il “sistema Parma” e gli organizzatori di Expo 2015 sul tema delle politiche per la tutela e la sicurezza del cibo, in piena collaborazione con i Ministeri della Salute e per la Ricerca scientifica, i Centri di ricerca, le Università di Milano (Cattolica e statale), l’Università di Parma ed EFSA.

DICHIARAZIONI
Saluto con grande soddisfazione la firma da parte del Ministro Gelmini – ha dichiarato il Sindaco di Parma Pietro Vignali per cui il protocollo è da oggi definitivo e si avvia l’iter per attuarlo. Si conferma la centralità di Parma, delle sue imprese e del know-how di Enti e Università per quanto concerne la sicurezza alimentare, la qualità ambientale e il benessere delle persone.
Questo polo europeo andrà ben oltre l’esposizione universale 2015 e servirà a formare una nuova classe dirigente europea in un settore strategico come quello della sicurezza alimentare. Questo intende essere la Parma di oggi, un trait d’union tra la grande tradizione agroalimentare e l’innovazione nella ricerca scientifica in campo alimentare
”.

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28/04/2010
h.21.00

“Un altro successo del Comune e della città di Parma, un’importante attestazione che ci rende tutti orgogliosi e che rafforza enormemente il prestigio della nostra città e delle nostre tradizioni di eccellenza”. Così Mauro Libè, Capogruppo dell’Udc in Commissione Ambiente alla Camera, commenta il riconoscimento di Parma quale Polo europeo sulla sicurezza e sulla qualità alimentare, che porterà anche all’apertura di una Scuola internazionale di alta formazione.
“A questo punto – prosegue Libè – l’iter è avviato e si dovrà procedere a tappe forzate, senza perdere tempo, per la realizzazione di tutti gli obiettivi. Le grandi opportunità che ci sono offerte, a cominciare dal coinvolgimento nell’Expo del 2015, dovranno essere tutte sfruttate e sono certo che il Sindaco e la Giunta, ai quali vanno i miei complimenti per il lavoro svolto fino ad oggi, sapranno come agire”.

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