Daffadà (PD): “Sul rincaro delle bollette valutare un intervento della Regione”

Il consigliere regionale de Pd, Matteo Daffadà

Rincaro delle bollette energetiche. Interrogazione a risposta scritta del consigliere Matteo Daffadà (PD): «Sollecitare il Governo a prendere misure per mitigare i costi del caro energia e valutare come Regione un intervento per sostenere i bilanci di famiglie e imprese con i conti in bilico».

Le parole del ministro della Transizione energetica Cingolani hanno fatto rumore e lanciato l’allarme, annunciando che dal primo ottobre la bolletta elettrica avrà un rincaro del 40%. «Succede – ha detto – perché il prezzo del gas a livello internazionale aumenta ormai da mesi e anche il prezzo della CO2 prodotta». Nel merito il consigliere regionale Matteo Daffadà ha presentato un’interrogazione: «Si tratta di costi difficilmente sostenibili per i bilanci di molte famiglie e imprese; in particolare il caro-energia riguarda la fascia di consumi fino a 500mila kWh, che comprende tutte le piccole – ha evidenziato – paghiamo già un prezzo molto alto per l’elettricità rispetto alla media Ue. Energia più cara si traduce anche in maggiori costi per l’intero sistema produttivo e distributivo, con ripercussioni sui prezzi al dettaglio e sulle tariffe». L’attenzione e la preoccupazione riguardano in particolare le ricadute sulle famiglie più in difficoltà, gli indigenti, gli artigiani e le piccole imprese: «Dobbiamo percorrere tutte le strade per evitare questa stangata» aggiunge Daffadà che nell’interrogazione chiede alla Giunta di sollecitare nelle sedi opportune il Governo ad intervenire per mitigare i costi delle bollette – e a valutare un intervento della Regione in accordo con i Comuni del territorio regionale per individuare una possibile misura compensativa per supportare le famiglie».

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