“Ecco perchè mi candido alle primarie PD di Fidenza…”

25/02/2014
h.16.00

Ho 41 anni sono sposato, abito nel quartiere Corea e vivo da sempre a Fidenza. Sono un ingegnere civile e lavoro all’Interporto di Parma come responsabile dell’area tecnica.
Ho avuto l’onore di amministrare la nostra città dal luglio 2004 al marzo 2009 come assessore all’Ambiente, alla Viabilità, Protezione civile e Polizia municipale. In quegli anni il mio impegno si è concentrato sulla raccolta differenziata,che per primi abbiamo esteso a tutto il comune con forme innovative, sull’educazione ambientale nelle scuole, sulla creazione di nuovi posti auto e sull’eliminazione di tutti i semafori, per una viabilità più sicura e meno congestionata.
In quegli anni Fidenza ha visto la prima fontana dell’acqua pubblica, le prime aree attrezzate per i cani, la realizzazione di percorsi ciclopedonali sulle nostre colline, la messa in sicurezza di numerosi incroci e piste ciclabili ma soprattutto l’avvio delle attività di bonifica di Cip e Carbochimica con l’accordo che ha garantito a Fidenza le necessarie risorse economiche.
Mi candido perché ho idee, la passione e credo l’esperienza per governare Fidenza e perché tantissimi fidentini mi hanno confermato, con la loro stima e i loro messaggi, di essere pronti a dare vita insieme a me ad una nuova stagione amministrativa.
Mi candido consapevole che questo tempo di grave crisi economica e sociale si può battere solo riportando tutti i fidentini a partecipare, a determinare insieme i grandi obiettivi per il rilancio della nostra città. Si parte dal volontariato e dall’associazionismo, il vero cuore pulsante di una comunità coesa.
E’ tempo di cambiare passo. E’ il tempo delle decisioni. Ecco perché le primarie del 9 marzo rappresentano una straordinaria opportunità per tutti i cittadini che vogliono cambiare e chiedono innovazione, scelte chiare e un futuro di nuovo a portata di mano.
Fra pochi mesi le Province saranno abolite. Fidenza, insieme con Salsomaggiore e i comuni delle Terre Verdiane, deve aprire e guidare da protagonista questa nuova stagione. Più che in passato Fidenza dovrà rappresentare questo territorio, non possiamo lasciare che siano altri, Parma o Bologna, a scegliere per noi. La sfida che ci aspetta sta nel fare di Fidenza il centro nevralgico di congiunzione tra Parma e Piacenza.Un territorio che vuole tornare a pesare con le sue eccellenze e che rifiuta il ruolo di satellite o periferia.
Voglio impostare la campagna elettorale e l’azione di governo con la più ampia partecipazione e trasparenza, tenendo il tono del dibattito alto e civile. Una candidatura non si nutre di promesse ma si alimenta, prima di tutto, di principi. E di tanta, tanta concretezza.
Mi candido per lavorare insieme a fidentini per ritrovare il senso della comunità, per rafforzare la nostra identità.
Mi candido avendo in testa, ma soprattutto nel cuore, il problema del lavoro, cui un sindaco e la sua squadra possono dare supporti a volte decisivi. Come? Tagliando la burocrazia, accorpando la giungla di regolamenti comunali che spesso ingessano lo sviluppo, lanciando un Comune con servizi a km zero, per far risparmiare tempo e denaro alle nostre imprese.
Mi candido perché la manutenzione e la riqualificazione sostenibile della città siano una priorità, una scelta politica chiara, un’opportunità di nuovo lavoro.
Mi candido perché vorrei dare la possibilità a tutti i bambini di avere, come un tempo, un posto all’asilo e alla scuola materna e che questi servizi siano di assoluta qualità. Fidenza non lascerà indietro nessuno, a cominciare dalle famiglie che oggi non riescono a sostenere il peso di una retta o dell’affitto.
Mi candido perchè tutti i ragazzi di Fidenza possano fare sport usando gratuitamente gli impianti comunali senza tessere e impicci burocratici e le società sportive possano investire per fare bene sport e formazione.
Mi candido perché il centro storico sia di nuovo vivo e i commercianti che lo animano possano ritornare ad essere sereni, ascoltati e coinvolti nelle scelte.
Mi candido perché Fidenza insieme a tutti i Comuni del nostro territorio affronti il tema della sicurezza in modo nuovo, facendo pesare gli oltre 100.000 concittadini sul tavolo del Governo, al quale chiederemo con forza di investire in uomini e mezzi.
Mi candido perché c’è bisogno di innovare, innovare, innovare. Saremo la prima smart city di Parma, con servizi e tecnologie al servizio della qualità della vita e della semplificazione. Fidenza avrà una grande rete wi-fi cittadina, efficiente e collegata ad un sistema di app che consentano l’accesso da uno smartphone ai servizi e alle informazioni utili: dal pagamento della sosta all’acquisto dei biglietti per il Magnani, passando per i circuiti turistici e gli itinerari ciclabili, ma anche per sostenere nuove forme di partecipazione.
Col voto delle primarie possiamo aprire una nuova stagione di buon governo.
E possiamo farlo insieme.

Andrea Massari

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