“Endometriosi, medico e paziente, una sinergia indispensabile”

05/05/2015
h.15.00

L’endometriosi colpisce tre milioni di donne in Italia e circa 150 milioni nel mondo. È una malattia cronica dolorosa, subdola e invalidante. Per anni lavora in silenzio, non si sa di averla e intanto ti cambia radicalmente la vita. Ti senti sola, smarrita, con l’autostima sottozero e i rapporti sociali, la vita di coppia e il lavoro messi a dura prova. Ti senti una donna “difettosa”, una donna a metà e hai paura, perché forse non potrai avere figli. Occorrono molti anni prima di una diagnosi certa e spesso è necessario più di un intervento chirurgico. L’endometriosi può occludere le tube, creare aderenze, distorcere gli organi riproduttivi. Provoca dolori forti durante il ciclo e l’ovulazione, dolori durante o dopo i rapporti sessuali, dolore pelvico cronico, cistiti ricorrenti, perdite intermestruali e colon irritabile. Da 10 anni l’A.P.E. (Associazione Progetto Endometriosi) – un gruppo di donne affette da endometriosi che si basa sul reciproco sostegno, conforto e aiuto – è impegnata in un’importante campagna di sensibilizzazione. Il prossimo 9 maggio, nell’ambito del progetto A.P.E. Onlus “Costru-Endo”,dedicato alla formazione del personale sanitario, il Gruppo di Parma, in collaborazione con l’Azienda Sanitaria Locale e con il Patrocinio del Comune di Parma, Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Parma, Ipasvi Parma, ha organizzato un convegno dal titolo “ Endometriosi, medico e paziente,una sinergia indispensabile”.Il Convegno si terrà presso la Sala Aurea della Camera di Commercio in Via Verdi 2 e prevede crediti formativi ECM per tutto il personale sanitario.
Interverranno: Jessica Fiorini, Vice Presidente A.P.E Onlus che esporrà il progetto “ Costru-Endo”; il Dott. Giuseppe Crovini, che parlerà di terapia medica e terapia chirurgica; il Dott. Stefano Scarperi che tratterà il tema dell’endometriosi intestinale; il Dr. Carlo De Cicco, che approfondirà l’importanza dell’approccio multidisciplinare per affrontare l’endometriosi; la Dr.ssa Anastasia Ussia, che spiegherà come gestire le complicanze. Con il Dott. Massimo Gualerzi si parlerà di alimentazione e di come questa possa influire sull’endometriosi; il Dott. Lorenzo Barusi affronterà il tema endometriosi e fertilità; la Dr.ssa Micaela Fusi spiegherà invece come costruire una buona relazione medico/paziente. Per finire, il Dott. Martino Rolla illustrerà l’attività dell’ambulatorio endometriosi dell’Ospedale Maggiore di Parma.
La partecipazione al convegno è gratuita e aperta al pubblico fino a esaurimento posti.
È gradita l’iscrizione inviando un e mail a parma@apeonlus.com
I dipendenti AUSL di Parma possono iscriversi on- line dalla Intranet Aziendale.

A.P.E. ONLUS, presieduta da Annalisa Frassineti, è un’associazione senza scopo di lucro che nasce nel 2005 su iniziativa di un gruppo di donne, con esperienza di endometriosi o con storie di volontariato attivo. L’obiettivo principale è quello di diramare notizie e informazioni sulla malattia. Attraverso il racconto di esperienze e testimonianze si vuole porre attenzione su una patologia di cui gli stessi specialisti spesso sottovalutano le diverse implicazioni. Creare una rete di collegamento con altre associazioni per ottenere diritti e riconoscimento da parte delle strutture pubbliche e della legislazione per campagne di sensibilizzazione tra le donne, in consultori e presso i medici di Medicina Generale.

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