Al via il “Rock Pop & Classic Festival”

30/06/2009
h.17.30

Michele Pertusi, Danilo Rea e la bolognese Microband sono le star principali in scena dal 4 al 23 luglio, grandi artisti saranno protagonisti della terza edizione del Rock and Pop and Classic Festival, organizzato dalla Fondazione Arturo Toscanini e dal Comune di Salsomaggiore Terme.
Anche quest’anno sarà l’Orchestra Regionale dell’Emilia Romagna l’interprete di tre dei quattro concerti (4, 10, 19 e 23 luglio, tutti alle 21.30) che animeranno l’estate salsese nel piazzale antistante le Terme Zoja che si affaccia su Parco Mazzini.
Sui lavori di Agustin Lara e le musiche caraibico-sinfoniche di Aldemaro Romero si snoda il concerto che apre il festival sabato 4 luglio.
“Bolero – Solo Canzoni D’Amore” è il titolo del concerto con l’Orchestra Regionale dell’Emilia Romagna, diretta da Alessandro Nidi, con il basso Michele Pertusi e la voce solista Mascia Foschi (chitarre soliste Corrado Caruana e Alessandro Ricci, direzione Artistica e messa in scena Giorgio Ugozzoli. Non mancano all’appello i classici del genere come “Besame Mucho”, “Cu cu rru cu cu Paloma”, “Perfidia” etc.
La voce potente e vellutata del basso-baritono Michele Pertusi si contrappone alla dolce e suadente voce di Mascia Foschi per raccontare, con letture, soli e duetti, il mondo meraviglioso e romantico del bolero.
Si prosegue venerdì 10 luglio con Il più “cantabile” dei pianisti jazz italiani, ovvero Danilo Rea apprezzato in tutto il mondo che si unisce all’Orchestra con nuovi arrangiamenti di sue composizioni e celebri standards, innovando la grande tradizione del “jazz with strings”. Danilo Rea Quartetto e l’Orchestra Regionale dell’Emilia Romagna, diretta da Mario Menicagli (violino e arrangiamenti Marcello Sirignano, contrabbasso Franco Testa, batteria Ellade Bandini).
Domenica 19 luglio sarà la volta di Microband con lo spettacolo S.M.S. (Strange Music Symphony). Luca Domenicali e Danilo Maggio, forti di una più che ventennale esperienza, continuano a produrre spettacoli di comicità in musica di fortissimo impatto.
Considerata tra le formazioni internazionali di maggior prestigio nel campo della music comedy, popolarissima in Svizzera ed in Germania, ma molto amata anche dal pubblico spagnolo, portoghese e giapponese, la Microband con “S.M.S.” ha elaborato un’ esilarante “Sinfonia” con sorprendenti interpretazioni delle musiche più varie, in cui i violini sono suonati con archetti invisibili, le chitarre si trasformano, i flauti compaiono dal nulla, in un diluvio di note, di gags e di incredibili invenzioni.
Ancora una volta il mondo delle sette note è stato “saccheggiato” senza distinzione di autori, di epoche, di stili: Beethoven e Rossini, Bach e Santana, Astor Piazzolla e i Jethro Tull, Trovajoli e Belafonte, Paolo Conte e Brahms, Julio Iglesias e Bob Dylan, e tantissimi altri, hanno fornito ispirazione ai due vulcanici e dissacranti musicisti bolognesi.
La terza edizione del festival si chiuderà giovedì 23 luglio con “Salotto Napoletano – Arie da camera del repertorio napoletano”. Il concerto che vedrà impegnata ancora una volta l’Orchestra Regionale dell’Emilia Romagna diretta da Carlo Piazza e due eccezionali cantanti lirici, la soprano Giuseppina Piunti ed il tenore Davide Sotgiu, propone come un affascinante viaggio attraverso le melodie della canzone partenopea, gioielli del patrimonio cameristico italiano.
Le celebri arie napoletane rappresentano il simbolo più celebre e riconosciuto della giovialità e del senso artistico del nostro paese, ma soprattutto riescono a dare emozioni che toccano e commuovono l’animo umano. Queste canzoni non hanno soltanto un valore documentario, ma costituiscono un patrimonio artistico e culturale d’inestimabile valore; seppure composte nell’ottocento e nel novecento, appaiono ancora fresche e vibranti come se espresse appena ieri dalla genialità dei loro autori.
Tutti i concerti si svolgeranno alle 21.30.