
I Carabinieri della Stazione di Fidenza hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Bologna, 2 minorenni, quali presunti autori di un furto consumato e di uno tentato in danno di una tabaccheria di Fidenza.
L’episodio risale al mese di luglio u.s. quando verso le ore 02.00 di notte i due minorenni, con il volto travisato e armati di un grosso martello hanno infranto il vetro protettivo del distributore automatico a muro installato all’esterno dell’esercizio commerciale ed hanno asportato bevande, snack, sigarette elettroniche per un valore di circa 350 Euro.
Il furto è avvenuto a distanza di pochissimi giorni da un precedente tentativo non portato a termine in quanto il vetro protettivo seppure colpito ripetutamente con un corpo contundente aveva resistito.
Il secondo assalto, portato mediante l’utilizzo di una “mazzetta” da muratore, ha consentito la rottura del vetro protettivo del distributore automatico, dando libero accesso ai prodotti custoditi all’interno.
Arraffati i prodotti, i due si sono dati alla fuga, non sapendo di essere stati ripresi dalle telecamere di sorveglianza installate all’esterno della tabaccheria.
Il titolare fatta la conta dei danni si è recato dai Carabinieri di Fidenza ed ha sporto denuncia.
Da qui le indagini, che sulla scorta dell’analisi delle immagini registrate, delle informazioni acquisite nel corso dell’attività investigativa, hanno permesso ai Carabinieri di stringere il cerchio ed acquisire significativi elementi comprovanti la responsabilità dei due odierni indagati.
La Procura presso il Tribunale per i Minorenni di Bologna, vagliati gli elementi acquisiti dai Carabinieri ha emesso un decreto di perquisizione a carico dei due indagati, a seguito del quale i Carabinieri hanno rinvenuto la mazzetta da muratore e tutti i capi di abbigliamento indossati dai due minorenni al momento del furto.
I Carabinieri, a conclusione dell’attività investigativa hanno deferito i 2 minori alla Procura per i Minorenni di Bologna, per il reato di furto in concorso. Ovviamente, nel rispetto del principio della presunzione di innocenza, seppure formalmente indagati, avranno modo di esporre, se vorranno, le proprie posizioni a fronte delle accuse che gli sono state mosse.
Comando Provinciale Carabinieri di Parma