I capi del Pd sono i pesci palla di Breaking Bad (di Andrea Marsiletti)

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Che il Pd sia messo male non lo confermano tanto i risultati delle ultime politiche o i sondaggi che stiamo leggendo in queste settimane, ma che la maggioranza della sua elitè dirigente nazionale, pur di salvare se stessa, stia (legittimamente, per spirito di sopravvivenza) cercando di impedire l’elezione alle primarie dell’unica candidatura a segretario che possa rilanciare il partito: quella di Stefano Bonaccini.

Il masochismo è diventato la regola di questo partito.

Chi scrive non può neppure definirsi un conoscente di Bonaccini, ci saremmo parlati (forse) un paio di volte in occasione delle sue venute a Parma. Mi considero estraneo, per certi versi indifferente, alle logiche interne del Pd.

Ma se si vuole commentare il travaglio in corso nella sinistra italiana, non si può non vedere che in mezzo al suo deserto umano e contenutistico, la figura del Presidente della Regione Emilia-Romagna spicca come un gigante per competenza, immagine, concretezza, esperienza e, soprattutto, credibilità.

Per il Pd è venuto il momento della verità, non è più il tempo di bluffare. Il bluff è finito.



Gli avversari di Bonaccini stanno interpretando la strategia del “pesce palla” di Walter White, il professore di chimica che “cucina” metanfetamina nella serie TV Breaking Bad.

In una scena per me memorabile White dice al suo socio di spaccio, Jesse, di cui si era diffusa l’idea (non corrispondente al vero) che fosse un duro perchè avrebbe fracassato con un bancomat la testa di uno tossico: “Tu sei un pesce palla. Un pesce palla. Pensaci, piccolo di dimensioni, non svelto, non molto astuto, facile vittima dei predatori, ma il pesce palla ha un’arma segreta no, lo sai… cosa fa il pesce palla Jesse? Il pesce palla si gonfia, il pesce palla si espande fino a diventare 4-5 volte più grande, ma perché, perché lo fa? Per mettere paura agli altri pesci, ecco perché, per spaventarli, così i predatori se la svignano, e questo sei tu, tu sei il pesce palla. Capisci, è tutta un’illusione, nient’altro… nient’altro che aria. Ora chi oserà mettersi contro il pesce palla, Jesse?

Caro Walter, non sono d’accordo: ci si può gonfiare un pò, millantare per un pò, cercare di spacciarsi per quello che non si è per un pò, ma alla fine se sei un pesce palla sei un pesce palla, e la gente lo capisce, capisce che sei solo aria, nient’altro che aria, vuoto.

Gli elettori hanno capito che l’attuale classe dirigente del Pd è composta da pesci palla, che non solo non fanno paura a nessuno, ma sono l’assicurazione per la vita di Meloni e Salvini.

Il Pd rifletta bene prima di buttare via l’ultima occasione, l’ultima chance vincente.

La fortuna è una donna” diceva Napoleone. “Se la lasciate sfuggire oggi non crediate di ritrovarla domani.

Andrea Marsiletti