Langhirano, sorpreso in un bar ma doveva stare ai domiciliari: 28 finisce in carcere

Doveva rimanere all’interno delle mura domestiche così come gli era stato ordinato dall’Autorità Giudiziaria ma il 28enne albanese ha più volte trasgredito agli obblighi ed i Carabinieri di Langhirano lo hanno arrestato e condotto in carcere.

Coinvolto alcuni mesi fa in un’indagine sul traffico di stupefacenti, condannato alla pena di 2 anni e 8 mesi era stato ammesso ai vantaggi della detenzione domiciliare.

I Carabinieri di Langhirano incaricati dall’autorità giudiziaria di vigilare sul comportamento dell’albanese, hanno documentato tutte le trasgressioni commesse dall’uomo, dandone tempestiva comunicazione all’Autorità giudiziaria che, analizzate le condotte riscontrate dai Carabinieri, ha così deciso per l’aggravamento della misura, disponendo la custodia cautelare in carcere.

Nella giornata di ieri il giovane è stato quindi arrestato e al termine delle formalità di rito, tradotto in carcere.

Comando Provinciale Carabinieri di Parma

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