L’Inno di Lotta Continua

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23/02/2011
h.16.20

Canzoni di Lotta, la rubrica di ParmaDaily gestita dal Direttore Andrea Marsiletti in collaborazione con alcuni compagni di Rifondazione Comunista e dei Comunisti Italiani di Parma.

Lotta Continua fu una delle maggiori formazioni della sinistra extraparlamentare italiana, di orientamento comunista rivoluzionario, tra la fine degli anni sessanta e la prima metà degli anni settanta.
Probabilmente tanti lettori di ParmaDaily, in particolare i più giovani, non sanno molto di questo movimento politico, quindi faccio un pò di storia.
Lotta Continua nacque nell’autunno del 1969 in seguito a una scissione in seno al movimento operai-studenti di Torino che aveva infiammato l’estate delle lotte all’università e alla Fiat (l’altra parte si costituì in Potere operaio, con base nel nord-est). 
Lotta Continua venne fondata nel 1969, in contiguità ideologica e territoriale con “Il potere operaio pisano”. Dalla nascita all’inizio del 1972 LC ebbe forte connotazione spontaneistica, trovando in Adriano Sofri un leader carismatico. 
Ad aprile del 1972 dal 1 al 3 si svolse a Rimini il Terzo Convegno Nazionale del movimento, al termine del quale si approvò la linea detta dello scontro generale con la borghesia e lo Stato.
Di fatto da allora al 1974 vi fu un notevole accentramento dell’organizzazione; questo fu detto motivato dalla necessità di dotare il movimento di mezzi che concorressero a sostenere l’aumento di intensità nello scontro che proprio il convegno aveva propugnato.
Il 29 ottobre dello stesso anno Luca Mantini e Giuseppe Romeo, due ex membri di LC passati all’organizzazione armata di estrema sinistra Nuclei Armati Proletari (NAP), morirono nel corso di una rapina a Firenze.
Tuttavia a partire proprio da quell’anno Lotta Continua vide una apertura verso i nuovi movimenti emergenti. 
Dal 7 al 12 gennaio del 1975 LC effettuò a Roma il Primo Congresso Nazionale. Con votazione per la prima volta a scrutinio segreto fu eletto un Comitato nazionale.
Cominciò l’era detta della discussione collettiva e fu presa la decisione di votare alle regionali per il Partito Comunista Italiano.
Il 20 giugno 1976 Lotta Continua si presentò per la prima volta alle elezioni politiche, facendo liste comuni con il PdUP per il comunismo, Avanguardia Operaia e Movimento Lavoratori per il Socialismo. Il risultato non fu elevato: 556.000 voti, 1,51%, 6 eletti di cui solo uno Mimmo Pinto appartenente a LC. Significativa fu comunque la scelta della partecipazione ad una competizione elettorale.
Le svolte verso il parlamentarismo, e l’allontanarsi dall’area extraparlamentare non salvarono però l’organizzazione, che si dissolse proprio dopo quel congresso senza alcuna dichiarazione ufficiale, sebbene il quotidiano, diretto in quel periodo da Enrico Deaglio, continuò a uscire fino al 1982.
Alcuni reduci del movimento, insieme a militanti fuoriusciti da Potere Operaio, fondarono nel 1976 Prima Linea, il cui nome derivò dal fatto che i membri del servizio d’ordine di Lotta continua si trovavano appunto in “prima linea” durante le manifestazioni. 
Il cantautore Pino Masi (nella foto) divenna la voce di Lotta Continua.

                                                                                        Andrea Marsiletti


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L’inno di Lotta Continua (Pino Masi)
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Amore mio non piangere
Se otto ore vi sembran poche

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