Nei locali a Parma e Reggio Emilia
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28/03/2014

I Modena City Ramblers sono sospinti dai «Venti» venerdì 28 marzo 2014 al circolo Arci Fuori Orario di Taneto di Gattatico (Reggio Emilia). Venti sono infatti gli anni della loro carriera discografica, celebrati in questo nuovo tour semplicemente chiamato «20», di cui il Fuori Orario è la quarta data nazionale. Il concerto, che inizia alle ore 22.30, è pensato per ripercorrere l’intensa storia dei Ramblers, con le migliori canzoni dei 13 dischi pubblicati dal 1994 di «Riportando tutto a casa» a oggi. Un live con tre diversi momenti a comporre la ricca identità del sound della band: il «combat folk», con violino e strumenti tradizionali assieme alla ritmica indiavolata; la «celtica patchanka», più robusta ed elettrica, dove il folk si contamina e prende nuove forme; infine, il momento intimo e acustico, dove le ballate la fanno da padrone, come nei pub irlandesi. L’evento rientra nella rassegna del Fuori Orario «M.O.C. – Musica di Origine Controllata», che attraversa vari venerdì di marzo e aprile.
Ingresso con tessera Arci e biglietti a 12 euro. Il circolo apre alle ore 20, con aperitivo-buffet fino alle 21.30, gratuito e accompagnato dal dj set di Puccione. Sempre alle 20, apertura del punto ristoro (prenotazioni allo 0522-671970 o 346-6053342). Tre i dj set: nell’area spettacoli, Dj Pipitone in «Dirty», rock’n’roll; nell’area binari, Dj Puccione in «Made in Salento»; nell’area stazione, Dj Frank K Pini in dance, house, R&B e pop. Chi non è interessato al concerto, se lo comunica alla cassa, entra con consumazione inclusa a 12 euro e libero accesso alle altre aree.
«Riportando tutto a casa», primo disco dei Modena City Ramblers, è uscito nel 1994, dopo tre anni di amicizia, prove, concerti e demo. La formazione della band risale infatti al 1991, ma è l’uscita dell’album d’esordio ad aver deciso le sorti e la carriera di un gruppo di amici uniti dalla passione per il folk. «Sono passati vent’anni dall’uscita di quell’album – dicono i Ramblers – e ricordiamo ancora l’emozione che provammo all’arrivo del primo pacco di cd che ci mandarono dall’etichetta Helter Skelter, la prima a credere nel nostro progetto. Da allora abbiamo iniziato una carriera densa di esperienze, incontri, collaborazioni, successi e soprattutto concerti, più significativo momento di realizzazione tra le nostre attività artistiche».
«Con il “20 tour” vogliamo festeggiare insieme a tutto il nostro pubblico – precisano i MCR – chi c’era già vent’anni fa e chi vent’anni li compirà proprio in questo 2014, un piccolo-grande traguardo di una carriera che da sempre non ama le autocelebrazioni, ma che, sempre un po’ “fuori campo”, lontana dai grandi riflettori dei network e dei media e fieramente indipendente, ci ha regalato ricordi ed emozioni».
L’ultimo album di inediti dei Modena City Ramblers è uscito il 5 febbraio 2013: «Niente di nuovo sul fronte occidentale», 18 brani di storie dell’Italia e dell’attualità, tra rock meticcio e ballad cantautorali, nel solco di un classico ma contemporaneo folk. I sette componenti odierni della band sono Davide «Dudu» Morandi alla voce, Massimo «Ice» Ghiacci al basso, chitarra e cori, Franco D’Aniello al tin whistle, flauto, sax, tromba e cori, Francesco «Fry» Moneti alla chitarra elettrica, violino, plettri vari e cori, Roberto Zeno alla batteria, percussioni e cori, Luca Serio Bertolini alla chitarra acustica e cori, Leonardo Sgavetti alla fisarmonica e tastiere.

Nei locali a Parma e Reggio Emilia
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19/04/2013

Si celebra il «verbo» del combat folk al circolo Arci Fuori Orario di Taneto di Gattatico (Reggio Emilia), dove venerdì 19 aprile 2013 alle ore 22.30 i Modena City Ramblers presentano in concerto il loro nuovissimo album «Niente di nuovo sul fronte occidentale», 18 brani che parlano di storie dell’Italia e dell’attualità, nel solco di un classico ma contemporaneo folk. Si tratta di un doppio cd dalla duplice anima: elettrica e aggressiva sul «lato A» e più folk e poetica sul «lato B». Come da vent’anni a questa parte, lo show dei sette Ramblers non smette di far ballare, sognare e viaggiare con orecchie, cuore e cervello. E non mancano gli hit storici.
Ingresso con tessera Arci e biglietti a 12 euro, prenotabili su www.arcifuori.it o in prevendita al Fuori Orario, nei punti abituali e su TicketOne. Chi non è interessato allo spettacolo, può comunicarlo alla cassa ed entrare con consumazione inclusa a 12 euro e libero accesso alle altre aree. Il Fuori Orario apre alle 20, con aperitivo-buffet fino alle 21.30, gratuito per tutti e accompagnato dal dj set tech-house di Luca Coppola. Sempre alle 20, apertura del punto ristoro (prenotazioni allo 0522-671970 o 346-6053342). Dopo il concerto, 3 dj set: nell’area spettacoli, Dj Robby & Pipitone in «Dirty», rock’n’roll; nell’area binari, Dj Puccione in «Fermentitaliani»; nell’area stazione, Dj Davidino in R&B, house e dance. Info www.arcifuori.it.
I Modena City Ramblers hanno pubblicato il 5 febbraio il nuovo disco «Niente di nuovo sul fronte occidentale», tra canzoni rock meticce e ballad cantautorali. Tredicesimo capitolo firmato dalla band, il cd racconta il nostro Paese oggi: vicende talvolta drammatiche, talvolta eroiche, talora allegre e commoventi, in qualche caso narrazioni più mediate e metaforiche, a comporre un quadro d’insieme che rappresenta un deciso passo in avanti nel definire il patrimonio di canzoni (quello che gli anglosassoni definirebbero «songbook») dei Ramblers e nel consolidare il loro percorso da protagonisti nella moderna canzone folk.
Tutto il lavoro è stato realizzato negli ultimi mesi del 2012, da ottobre a dicembre, tra il Vox Recording Studio di Reggio Emilia e lo Yonder Studio di San Polo d’Enza, lo studio del chitarrista Luca Serio. Ospiti Eusebio Martinelli, virtuoso trombettista emiliano, Daniele Contardo col suo organetto, Talu Costamagna, Anna Lometto alla ghironda e l’ex membro Luciano Gaetani alla cornamusa elettrica.
I sette componenti odierni della band sono: Davide «Dudu» Morandi alla voce, Massimo «Ice» Ghiacci al basso, chitarra e cori, Franco D’Aniello al tin whistle, flauto, sax, tromba e cori, Francesco «Fry» Moneti alla chitarra elettrica, violino, plettri vari e cori, Roberto Zeno alla batteria, percussioni e cori, Luca Serio Bertolini alla chitarra acustica e cori, Leonardo Sgavetti alla fisarmonica e tastiere.