“Accoltellamenti, risse tra gang, spaccio di stupefacenti a cielo aperto, furti: Fidenza e le sue frazioni sembrano essere diventate zona franca per malviventi di ogni genere.
La situazione non è più accettabile.
Di fronte a quello che sembra essere un bollettino di guerra quotidiano, le tardive promesse elettorali del candidato Malvisi, assessore proprio alla Sicurezza nelle due giunte Massari, sono davvero poco credibili. Chi può credere che la Sicurezza dei cittadini sia una priorità per chi l’ha trascurata per dieci anni?” chiede Luca Pollastri, candidato sindaco civico espressione di Rete Civica, appoggiato da forze del centrodestra, che poi aggiunge “è anche colpa della poca sicurezza se il valore degli immobili del centro e delle periferie di Fidenza è crollato. Chi vuole vivere con la paura che sotto casa o davanti al proprio negozio ci sia una rissa o uno scontro tra gang per il controllo dello spaccio di stupefacenti?”.
“Se i fidentini mi sceglieranno come loro nuovo Sindaco, mi impegnerò subito ad istituire nuclei operativi congiunti composti da rappresentanti della Polizia locale, dell’Arma dei Carabinieri, della Polizia di Stato, della Guardia di Finanza e dell’ASL per interventi di controllo sulla regolarità dei permessi di soggiorno, dei contratti d’affitto, delle condizioni igienico-sanitarie degli stabili”, aggiunge Pollastri.
“Istituiremo anche una centrale operativa di videosorveglianza con personale specializzato e dedicato per rendere veramente operative e utili le telecamere. L’esperienza disastrosa di questi dieci anni ha insegnato che è inutile installare telecamere che poi non funzionano e non sono messe in dialogo tra loro”, prosegue il candidato civico che aggiunge
“Malvisi e Massari hanno pensato in questi anni che le telecamere servissero solo per dare multe ai cittadini, con me sarà diverso: spariranno i velox inutili e le telecamere saranno usate per garantire sicurezza, non per arricchire il bilancio comunale”.
Altre proposte di Pollastri (Rete Civica) riguardano il vigile di quartiere, l’introduzione del Taser tra le dotazioni della Polizia Municipale, il controllo di vicinato, l’adozione di un’app per cellulari per tenere in contatto diretto amministrazione e cittadini e denunciare crimini e incidenti. “Con un piano ad hoc, instituiremo nuclei specializzati per contrastare lo spaccio nelle scuole di Fidenza e nei loro dintorni e organizzeremo incontri dedicati all’educazione dei giovani contro le droghe e le dipendenze”.