Nasce l’associazione Sos Golese con Vignali

“Situazioni di degrado, insicurezza, mancanza di servizi, poca trasparenza: i cittadini del Golese chiedono inascoltati interventi da anni. E nel frattempo le problematiche si sono aggravate, nella totale indifferenza delle istituzioni. Sull’aeroporto il candidato del centro sinistra smentisce a parole gli atti amministrativi compiuti dalla stessa giunta di cui fa parte”.

Così Pietro Vignali, candidato sindaco civico, alla presentazione di Sos Golese, l’associazione volontaria di cittadini nata con l’obiettivo di mettere in evidenza le problematiche che riguardano Baganzola, Eia, Fognano e Vicomero.

A presentare il manifesto dell’associazione assieme a Vignali, sono intervenuti il presidente Giuseppe Mazza e il vicepresidente Luca Bilzi.

“Incidenti gravissimi sulle strade Cremonese e Baganzola per la velocità dei mezzi e il traffico pesante, microcriminalità e spaccio, rischio di chiusura della scuola dell’infanzia del Cornocchio, servizi di trasporto pubblico scarsi, con Cervara quasi isolata, piste ciclabili abbandonate, parchi insicuri e spesso chiusi e scarsa illuminazione sono queste le problematiche principali da affrontare – ha detto Vignali-”.

“Pensiamo di reinserire i vigili di quartiere, introdurre autovelox e dissuasori di velocità, spostare il traffico pesante dall’abitato di Baganzola, ripristinare le piste ciclabili che avevo realizzato da sindaco, realizzare una rotatoria tra via Cremonese e strada Eia e, sempre in questa ultima frazione, va sistemata la via principale con marciapiedi a raso. Rivedremo anche l’illuminazione pubblica. L’area di via dei Mercati sarà oggetto di un progetto di rigenerazione con aree sportive e verdi e la realizzazione di un parcheggio scambiatore accessibile dalle frazioni con trasporto pubblico e navette dedicate.

Sul piano dei servizi, dobbiamo evitare la chiusura della scuola dell’infanzia di Cornocchio e sbloccare il cantiere per la realizzazione di un centro sociale per anziani a Fognano. A Vicomero bisogna rimediare alla completa mancanza di luoghi di aggregazione”.

Vignali è intervenuto anche sull’aeroporto, questione molto sentita dal Golese: “L’aeroporto è un’infrastruttura fondamentale. Io ho sempre pensato a uno sviluppo passeggeri, con collegamenti strategici per sostenere il nostro turismo. Per questo avevo portato i passeggeri annui a oltre 270.000, con voli verso capitali europee come Londra. La scelta di dare al Verdi una connotazione cargo è stata una precisa volontà della Regione e dell’amministrazione Pizzarotti. Sono già stati sottoscritti accordi, approvati finanziamenti e rilasciate autorizzazioni. Se il candidato del centro sinistra e la sua coalizione sono davvero contrari possono facilmente imporre al PD di far ritirare alla Regione i 12 milioni destinati all’allungamento della pista e ancora più facilmente cancellare lo stanziamento di 2,5 milioni della giunta di cui fa parte per la viabilità alternativa. Il dibattito sul futuro dell’aeroporto diventerebbe vero confronto con il coinvolgimento delle frazioni interessate che è mancato in questi anni. Come anche è mancata una seria analisi costi benefici, di compatibilità e sostenibilità ambientale per la città e le frazioni di Baganzola, Fognano, Vicofertile e San Pancrazio – ha concluso Pietro Vignali”.

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