31/10/2013
In Italia ogni diciassette minuti viene ucciso un gatto nero, la maggior parte di loro vengono allevati, catturati ed uccisi semplicemente per utilizzare il loro pelo da acconciare per la realizzazione di colli di pelliccia, interni di guanti ed altri accessori in pelo venduti poi a basso costo nei mercati delle nostre cittadine.
In questi giorni invece l’attenzione è focalizzata sui gatti neri utilizzati per i riti esoterici e pseudo satanisti della notte di Halloween quando gruppi di pseudo satanisti (gli adoratori di satana appartenenti ai gruppi ufficiali non sacrificano i gatti neri ma altri animali cosa comunque riprovevole e da denunciare) ed esoterici all’interno di cimiteri abbandonati, castelli, boschi ed altre strutture che possono essere considerate in qualche modo magiche celebrano i loro lugubri e delinquenziali riti sacrificando i gatti neri precedentemente anestetizzati.
Ogni anno sono circa 35.000 i gatti neri che trovano per questi motivi la morte in Italia su una popolazione totale di circa 700.000 gatti neri presenti nel nostro paese.
Anche quest’anno nella notte compresa tra il 31 ottobre ed il 1 novembre 432 volontari di AIDAA daranno vita alle ronde di controllo di oltre sessanta zone sparse in diverse regioni italiane ed i particolare in Piemonte, Lombardia,Lazio, Umbria, Emilia Romagna, Marche, Veneto. Liguria ed altre al fine di verificare che non si celebrino riti satanici con sacrifici animali ed in particolare con il sacrificio dei gatti neri. Le ronde di Halloween di AIDAA sono giunte al loro nono anno ed hanno permesso di scoprire fino ad ora una trentina di riti e salvare diverse decine di animali che sarebbero altrimenti stati uccisi da adepti dei gruppi esoterici e pseudo satanisti (in Italia ci sono 6 chiese ufficiali di satana e oltre 900 gruppi fai da te ed in particolare nel nord Italia sono diffusi diversi gruppi di satanisti dediti al consumo degli acidi).
“Noi ci auguriamo che anche quest’anno come avvenuto nei due anni passati anche grazie alla pioggia caduta copiosa nella notte di halloween questi imbecilli rimangano rintanati a casa loro anziché andare in giro a fare danni- ci dice Lorenzo Croce presidente di AIDAA- spesso ci si dice che sono tanti 35.000 gatti neri uccisi ogni anno, ma è giusto confermare che qui stiamo parlando di tutte le diverse occasioni in cui i gatti neri vengono ammazzati ed in particolare per le pellicce, mentre sono alcune centinaia quelli destinati al sacrificio nella notte delle streghe, anche se il fenomeno negli ultimi anni è in forte diminuzione ma non ancora scomparso, per questo non abbassiamo la guardia, meglio salvare un gatto dalla morte atroce che rischiarne la morte per superficialità o incredulità”.