Un soggetto politico ecologista, forte e autorevole. Lo sono i Verdi in Europa e lo sta diventando Europa Verde a Parma e provincia, crescendo ed espandendosi, dando un chiaro segnale di presenza e ascolto ai tanti cittadini preoccupati per l’aggravarsi della crisi climatica e, al contempo, dell’inazione delle forze politiche locali se non, addirittura al contrario, ancora sospingenti richieste anacronistiche di sviluppo ai danni dell’ambiente. Come se la food valley dovesse soccombere sotto una colata di cemento e smog.
Con questo intento sabato 27 si è svolta l’assemblea provinciale di Europa Verde, la nuova denominazione dei Verdi, sancita al congresso nazionale nel luglio scorso. Un partito ecologista con i piedi nel territorio e la testa in Europa. E si è dunque parlato delle sfide per Parma e del nuovo governo in Germania, che vede una forte presenza dei Grunen, i verdi tedeschi, a cui ispirarsi.
Un dibattito ricco e vivace si è svolto attorno alla mozione “Ci siamo. Pronti alle sfide per Parma città ecologista” che ha ribadito l’intenzione di garantire la presenza di Europa Verde alle prossime elezioni comunali, aperti alla convergenza con altri partiti e liste civiche, per dar vita a una coalizione ecologista. Punto di partenza la condivisione di temi di fondo: l’abbandono del progetto di aeroporto cargo; l’impegno per rafforzare le linee ferroviarie e non le autostrade; la necessità di riqualificare il territorio a partire dai corsi d’acqua e l’urgenza di adottare un piano di mitigazione climatica rivedendo in termini di maggiore sostenibilità molti progetti tra cui quello dello stadio. Non sono mancate forti critiche all’operato dell’Amministrazione Comunale e dai presenti è stato ribadito come non sia percorribile a Parma il cosiddetto “modello Bonaccini”, in considerazione delle scelte dell’attuale amministrazione.
I buoni segnali non mancano. Accanto alla storica e bella realtà, nella loro autonomia, di associazioni ambientaliste combattive e propositive, la presenza ecologista si sta radicando anche nelle istituzioni: sono già due i consiglieri comunali, aderenti a Europa Verde: Paolo Piovani a Langhirano e Riccardo Torelli a Felino.
Al termine l’assemblea ha approvato all’unanimità la mozione e gli organismi per il prossimo biennio. Nel ruolo di portavoce di Europa Verde sono stati confermati Ximena Malaga Palacio ed Enrico Ottolini. L’esecutivo provinciale è composto da sette membri: assieme ai due portavoce sono stati eletti Gemma Adorni, Filippo Arfini, Francesco Dradi, Sara Fallini, Luca Fornasari.