Rivedersi e ritrovarsi dopo un lungo periodo di forzata lontananza dagli amici e dagli affetti. Ora che la pandemia non fa più così paura, anche gli anziani possono tornare a vivere e a sorridere insieme, riappropriandosi dei loro luoghi e recuperando quella socialità così preziosa per il corpo e l’anima.
Per riannodare quel filo di relazioni bruscamente interrotto a causa del covid, Azienda Pedemontana sociale ha varato un ricco calendario di eventi dedicati alla generazione più “vintage” di Collecchio, Felino, Montechiarugolo, Sala Baganza e Traversetolo, diversi dei quali si svolgeranno al di fuori delle strutture e saranno aperti a tutti gli anziani che vorranno partecipare. Occasioni di socializzazione che andranno ad aggiungersi alle attività ordinarie che si svolgono nei centri diurni. Ci saranno poi altri eventi all’interno delle strutture che saranno riservati agli ospiti.
Il vivace 2023 dei “nonni” e delle “nonne” della Pedemontana, è iniziato lo scorso 16 febbraio, nel giorno di Giovedì Grasso, con una festa di Carnevale al Circolo Anzani “Ivo Vespini” di Sala Baganza. Un primo assaggio di un anno che proseguirà a ritmo serrato con feste, pranzi, cene, gite al mare, serate cinematografiche e spettacoli al Teatro Regio di Parma. Da gennaio ad aprile, poi, le persone affette da demenza cognitiva degenerativa potranno partecipare al progetto “La Rocca per l’Alzheimer”. Un progetto a cura dell’Ufficio Informazioni e Accoglienza Turistica dell’Unione Pedemontana che sta riscuotendo un grande successo, fatto di incontri gratuiti per la stimolazione cognitiva attraverso l’empatia delle opere d’arte e laboratori manuali, che si svolgono all’interno del Polo Museale salese, costituito dalla Rocca Sanvitale e dal Museo del Vino.
A marzo gli anziani della Pedemontana si ritroveranno per pranzare insieme in occasione della Festa della Donna e il 22 dello stesso mese è prevista la prima trasferta al Teatro Regio. Ad aprile potranno ritrovarsi ancora attorno alla tavola per celebrare la Pasqua. Tra maggio e dicembre sarà un susseguirsi di feste e gite, ma anche di laboratori e attività creative, in particolare nei giorni che precedono il Natale. Il calendario degli eventi resta inoltre aperto: nel corso dell’anno potrà infatti essere integrato con altre occasioni di socializzazione.
«Sono lieto che, dopo tre anni in cui la pandemia ha imposto un forte allentamento delle relazioni sociali, i nostri nonni e nonne possano nuovamente ritrovarsi e divertirsi insieme – sottolinea il presidente di Azienda Pedemontana sociale e sindaco di Montechiarugolo Daniele Friggeri –. E questo grazie all’importante lavoro svolto dalla nostra Azienda del welfare, che consente la ripresa delle attività di socializzazione con quella qualità e quell’attenzione nei confronti di un’utenza così preziosa e fragile che da sempre contraddistinguono le nostre comunità. Il ricco e variegato calendario delle attività proposte conferma come in Pedemontana si possa vivere bene a tutte le età. Ringrazio i funzionari e gli operatori di APS, ma anche i familiari e tutti coloro che si prendono cura dei nostri anziani – conclude Friggeri –, che da questo punto di vista rendono il nostro territorio fortunato».