02/02/2009
h.09.40
Ha sudato molto più del previsto, ma alla fine il risultato finale ha sorriso al Cariparma Volley, che dopo cinque set è riuscito ad avere la meglio del generoso e agguerrito Benevento.
Quando il pronostico è tutto dalla tua parte e affronti un avversario sulla carta inferiore, il rischio più frequente è quello di scendere in campo con un atteggiamento troppo rilassato, pensando di avere già in tasca i tre punti.
E in effetti il Cariparma, pare proprio essere incappato in questo errore, ritrovando il suo gioco soltanto dal terzo set in avanti.
Da non sottovalutare però il fattore stanchezza (si trattava della terza partita in otto giorni) che può avere influito sul calo della prestazione ducale, oltre all’ottima prova dell’Accademia Volley, apparsa una squadra da ben altre posizioni di classifica.
Un Benevento sceso in campo con lo spirito combattivo di chi è a caccia di punti preziosi per la salvezza, in parte è riuscito nel suo intento, guadagnando un punticino che potrebbe pesare nella lotta per la permanenza in categoria.
In casa Cariparma, peccato non essere riusciti a conquistare l’intera posta in palio; in ogni caso, per come si era messa la partita, l’ottima reazione della squadra di Micoli ha mostrato tutto il carattere di questa di Gioria e socie.
Con le sconfitte di Nocera e Villa Cortese negli scontri diretti con Piacenza e Milano, Parma consolida ulteriormente il suo terzo posto in classifica, con due punti di vantaggio proprio sulla prima coppia citata.
La gara
Rispetto al match di Coppa Italia con San Vito, Andrea Conti torna a ricoprire il suo consueto ruolo di opposto. In diagonale con lei c’è Gioria a palleggiare.
Elli e Pisani sono le centrali, Cibele e Senkova le bande e Gibertini è il libero.
I primi scambi dell’incontro vedono un Cariparma partire un po’ contratto, mentre dall’altra parte, Benevento inizia l’incontro nel migliore dei modi (12-9 Accademia Volley).
L’ucraina Voronina comincia a scaldare il braccio (8 i suoi punti nel set) e Parma non riesce a prenderne le contromisure (18-13 Benevento).
Le ducali faticano molto a costruire il solito gioco fluido e commettono troppi errori gratuiti. Le campane, grazie ad un ottimo muro e a continue difese, non si lascia scappare l’occasione. Micoli tenta di inserire nella mischia anche Conde e Cosci, ma il set se lo aggiudica Benevento 25-20.
Si ritorna in campo ma il Cariparma non riesce ancora a sbloccarsi (11-6 Benevento).
Qualche dubbia decisione arbitrale fa innervosire troppo le ducali, che non riescono a tenersi a contatto nel punteggio.
Ancora troppi gli errori gratuiti per penare di ribaltare il parziale, anche perché dall’altra parte le campane giocano con maggior aggressività, tuffandosi su ogni pallone che cerca di cadere nella propria metà campo.
Senkova prova nel finale a ridare qualche speranza, ma è troppo tardi, perché il diagonale di Voronina chiude anche il secondo set: 25-20.
Un po’ inaspettatamente la squadra di Micoli si trova sotto 2-0. La partita però non è ancora finita e fortunatamente e Parma prova a reagire.
E’ soprattutto Cibele a prendere per mano le compagne; la brasiliana è la pedina fondamentale per la rimonta Cariparma: 8 i suoi punti nel set con l’88% in attacco.
Le ducali ora sembrano essersi scrollate di dosso i problemi dei due set precedenti ed ora è Benevento a inseguire (18-14 Parma).
Con Gibertini brava in seconda linea e Senkova a chiudere in attacco, il parziale sorride alla squadra di Micoli (25-16).
Si ritorna in campo per il quarto set e il Cariparma ora gioca convinta e determinata.
Ora è una ritrovata Conti a trascinare in fase offensiva. Con gli 8 punti dell’argentina e le strepitose difese di Senkova, le ducali accumulano un buon vantaggio (19-15).
Con Cibele ancora in palla e Gibertini che si tuffa su ogni pallone (non a caso sarà premiata alla fine mvp dell’incontro; 70% di ricezione perfetta per lei), il set sorride di nuovo alle ducali. Chiude una bella pipe di Conti.
Si va al tie-break e il Cariparma completa la rimonta. Il set non ha storia e Benevento non può che arrendersi. E’ l’ottima Senkova a timbrare con una bella pipe il punto del 15-5 e del 3-2 finale.
Giulia Gibertini: “Il motivo della nostra partenza così stentata? Credo che la stanchezza sia il motivo principale. Questa settimana è stata veramente tosta, con tre partite in otto giorni, e credo che oggi la squadra ne abbia risentito, sia fisicamente che mentalmente.
Sottovalutare Benevento? Non credo, la squadra era concentrata per ottenere il bottino pieno. C’è comunque da sottolineare l’ottima prestazione delle nostre avversarie nella prima parte di gara, anche se il nostro gioco non era certo dei migliori.
La cosa principale da salvare oggi credo sia la nostra reazione. Non nascondo che dopo il secondo set vedevo la situazione piuttosto grigia, ma fortunatamente tutte insieme siamo riuscite ad uscire dal momento di difficoltà”.