Disabili, “sì all’accreditamento della struttura di via Casaburi”

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30/09/2013
h.15.50

L’Amministrazione comunale di Parma interviene in seguito alla riunione del Comitato di Distretto di giovedì 26 settembre, nella quale si è discusso delle modalità di attuazione del progetto di riorganizzazione delle strutture per persone disabili:
Giovedì 26 settembre si è riunito il Comitato di Distretto, costituito da Parma e altri 4 Comuni della zona bassa est, per definire il percorso in merito al progetto di riorganizzazione dei servizi accreditati per persone disabili, che comprende l’utilizzo della struttura di via Casaburi.
Nell’incontro si sono ripercorse le ipotesi possibili, cercando di tenere conto di tutte le complesse variabili presenti, e si è individuata l’unica soluzione percorribile per raggiungere tutti gli obiettivi previsti che, ricordiamo, sono i seguenti: garantire servizi di qualità sia alle persone già inserite così come a tutte le persone in attesa; applicare le tariffe dell’accreditamento recuperando in tal modo preziose risorse; rendere disponibili nuovi posti per nuovi bisogni e accoglienze temporanee e garantire la sostenibilità al sistema dei servizi nei prossimi anni, andando verso accreditamenti definitivi. L’ipotesi prevede di accreditare la nuova struttura di Casaburi trasferendo i posti accreditati di uno dei due Centri (Varese o Lubiana) e lasciando disponibili nuovi posti residenziali e diurni per altri utenti e accoglienze temporanee.
L’attuazione di tale progetto di riorganizzazione richiede però tempi di realizzazione più lunghi del previsto: il tempo da considerare per “accompagnare” con gradualità le persone disabili nel trasferimento alla nuova sede non sono compatibili con i tempi tecnici legati ai contratti, alle operazioni di accreditamento della struttura e al trasferimento del Centro di Gaione, che deve essere risolto entro il mese di ottobre. Le amministrazioni comunali hanno il dovere di garantire i servizi assistenziali con continuità durante tutta la fase transitoria che comporterà i tempi necessari.
Il Comune di Parma ribadisce la piena validità del progetto elaborato e la determinazione a realizzarlo nel più breve tempo possibile, secondo le modalità che verranno definite nella sede istituzionale, cioè nel Comitato di Distretto, con la consapevolezza che ciò comporterà i disagi del trasferimento per persone fragili che quindi dovranno essere affrontati con estrema attenzione e professionalità. Con altrettanta consapevolezza, che caratterizza alcune scelte politiche delicate, ribadiamo che senza una riorganizzazione complessiva che metta al centro la preziosa risorsa costituita dalla struttura di via Casaburi non sarà possibile garantire nel prossimo futuro la tenuta complessiva dei servizi e le doverose risposte a tutte le persone altrettanto fragili che ne avranno bisogno
”.

cavandoli
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