Questa mattina al Palazzo della Provincia di Parma si è tenuta la conferenza stampa di presentazione dei “Campionati Italiani di Parapendio – Trofeo Cento Laghi”, che si svolgeranno dal 24 al 31 luglio 2021 a Schia (Tizzano Val Parma – PR). Si tratta di una competizione riconosciuta dalla Federazione Aeronautica Internazionale ed è organizzata dall’Aeroclub “Gaspare Bolla” di Parma insieme all’ASD Paraclub Monte Caio – Deltaclub Melloni in collaborazione con l’Associazione Pro Schia-Monte Caio e il patrocinio dell’Ente Parchi del Ducato, dell’Unione Montana Appennino Parma Est, della Provincia di Parma e della Regione Emilia Romagna.
Sono intervenuti Alessandro Garbasi, Vice Presidente della Provincia di Parma, con delega coordinamento Parchi e Sport, e Sindaco Comune Neviano degli Arduini, Agostino Maggiali, Presidente dell’Ente Parchi del Ducato, Mario Cotti, Presidente dell’Aeroclub “Gaspare Bolla” di Parma, Pietro Bacchi, direttore di gara e Presidente AeC Vercelli, Alessandro Rossi, organizzatore dell’evento e Presidente dell’ASD Paraclub Monte Caio – Deltaclub Melloni, Daniel Bocchi, vicepresidente Associazione Pro Schia Monte Caio e Barbara Lori, assessora regionale a Montagna, Parchi e Forestazione.
Saranno otto giornate di volo a cui prenderanno parte circa centoventi piloti, provenienti da una ventina di nazioni diverse, per conquistare il titolo di campione italiano. Attualmente, a seguito dei mondiali 2019, la nazionale italiana è campione del mondo a squadre, e anche il titolo di campione del mondo (oltre che campione italiano) individuale è l’altoatesino Joachim Oberhauser.
Quartier generale sarà il nuovo polo sportivo nel piazzale di Schia (Tizzano Val Parma – PR), nel cuore di una delle più famose valli alimentari del mondo, inserita nel Parco Regionale dei Cento Laghi. L’area di decollo sarà in località Campo Grande in prossimità del Monte Caio, a una quota 1584 metri, a circa 10 minuti di auto dal paese, nei comuni di Palanzano e Tizzano val Parma. E il campo di gara spazierà dall’Emilia alla Toscana, comprendendo anche la Liguria, facendo sorvolare agli atleti una buona porzione di cieli dell’Appennino per poi riportarli ad atterrare in vari luoghi tra Tizzano e Langhirano.
La zona della Val Parma è un luogo privilegiato per lo svolgimento di importanti manifestazioni sportive di livello internazionale: è infatti già stata sede di campionati italiani anche di deltaplano. Partendo dalle catene appenniniche parmensi consente infatti notevoli percorrenze in volo con facilità di recupero che spaziano dall’Emilia alla Romagna, fino alla Liguria e Toscana.
Questo sport rientra tra le tante offerte outdoor dell’Appennino parmense, come running, trail running, MTB, trekking, orienteering, e climbing. Dal mese di agosto sarà attivo il sito del Trail Park (Trailpark100laghi.it), realizzato dai Parchi del Ducato grazie ad un finanziamento Por-fesr della Regione Emilia Romagna, che mette in rete tutte le discipline sportive che si possono praticare nella natura in questa zona.
Sarà un evento sportivo “plastic free” che aderisce al progetto regionale volto ad adottare una gestione dei rifiuti più sostenibile. Oltre ai contenitori per la raccolta differenziata si è scelto di adottare materiale ecologico e riutilizzabile, come le magliette della competizione, il cui tessuto ha la certificazione ecologica OEKO-Tex, le mascherine protettive riutilizzabili e per il pocket lunch dei piloti anziché bottigliette di plastica verrà fornito un kit con borraccia e zainetto, al posto delle buste in plastica.
La Val Parma e anche la città stessa, Capitale Italiana della Cultura per il 2021, offrono tanti spunti anche per visite storico-culturali come borghi, pievi, castelli, musei e mostre, senza dimenticare innumerevoli percorsi naturalistici per appassionati di mountain bike o passeggiate a cavallo, itinerari per il trekking e l’arrampicata sportiva, così come spazi attrezzati per organizzare piacevoli pic-nic in famiglia, oltre al cibo che ha reso famose le nostre valli.
Nonostante le difficoltà causate dalla pandemia, l’organizzazione non si è fermata, unanime l’orgoglio e insieme la trepidazione per essere ormai a un passo dall’inizio della programmazione di un evento sportivo così importante, con partecipanti provenienti da tutto il mondo che faranno divertire e innamorare i curiosi che arriveranno al decollo per ammirare le vele che coloreranno i cieli parmensi.
GLI INTERVENTI:
Alessandro Garbasi, Vice Presidente della Provincia di Parma, con delega coordinamento Parchi e Sport, e Sindaco Comune Neviano degli Arduini: “Il Campionato Italiano è una grande occasione per l’Appennino Parma Est, vocato agli sport outdoor e ricco di valori estetici di elevata qualità, che dal cielo si esalteranno ancor di più, per mostrare a questa fetta d’Italia che sarà ospite del nostro territorio la bellezza dell’Appennino dei Parchi e della Riserva di Biosfera”.
Agostino Maggiali, Presidente dell’Ente Parchi del Ducato: “Siamo molto orgogliosi di avere i Campionati Italiani di Parapendio nel nostro comprensorio del Parco dei Cento Laghi. Quella del volo libero è un’attività che si sta diffondendo nel nostro territorio in maniera positiva, è un’attrazione importante e abbiamo la massima stima dell’organizzazione che sta portando avanti questa disciplina. Il nostro obiettivo è quello di sviluppare in questo comprensorio una serie di attività compatibili con l’ambiente che possano creare un volano di sviluppo per il territorio stesso. Garantire quindi bellezza in termini di biodiversità e di qualità ambientale, tutela del paesaggio. Una fruizione intelligente dei luoghi crea occasioni di divertimento sia per le famiglie che per i giovani e opportunità di sviluppo anche altre attività sportive. Colgo l’occasione per ringraziare ‘Paraclub Monte Caio-Deltaclub Melloni’ e l’Aeroclub di Parma per il grande sforzo profuso nell’organizzare un’iniziativa così importante”.
Mario Cotti, Presidente dell’Aeroclub “Gaspare Bolla” di Parma: “Dopo un 2020 segnato dalla pandemia la voglia di ripartire è tanta e un evento della portata dei Campionati Italiani di Parapendio è il modo migliore per poterlo fare. L’Aeroclub “Gaspare Bolla” di Parma promuoverà un evento di interesse nazionale per gli appassionati di volo libero in stretta collaborazione con ‘Paraclub Monte Caio-Deltaclub Melloni’ e ‘Try To Fly’ in un’area naturalistica da poco inserita nel patrimonio dell’Unesco, il comprensorio della Val Parma, già teatro dei campionati italiani assoluti 2009 di deltaplano e vari eventi FAI 2 di parapendio. Richiama ancora oggi tanti piloti di volo libero, anche perché l’Appennino Emiliano e in particolar modo quello Parmense è stato luogo in cui la pratica del volo libero ha trovato gli albori. Il campionato attirerà atleti di diverse nazioni che arriveranno a Schia – Monte Caio, con tanti appassionati al seguito, sarà quindi un modo per far conoscere la bellezza e l’ospitalità dell’appennino parmense, che merita la massima promozione. Questa è anche l’occasione per avvicinare le diverse discipline dell’aria, creare sinergie e intesa fra gli appassionati di volo, abbiamo messo le basi per una futura collaborazione e magari qualche progetto che si potrà sviluppare insieme. In settembre organizzeremo all’Aero Club due Open Day per promuovere la passione per il volo e la cultura aeronautica”.
Pietro Bacchi, direttore di gara e Presidente AeC Vercelli: “Mi rimetto nuovamente in gioco, non ho più contato i campionati italiani e le gare internazionali che ho diretto, ma è sempre entusiasmante raccogliere l’invito di associazioni che desiderano ‘fare’ per il mondo del volo libero. La zona di volo è molto interessante ed è stata la culla dei primi appassionati al volo forgiando fior di campioni. Ora si tratta di riuscire, con un’alchimia perfetta, a far coincidere tutti gli ingredienti necessari per ottenere il successo del nostro Campionato Italiano. Operazione sicuramente non semplice, si dovranno superare tutte le variabili presenti nella direzione della gara, per raggiungere il traguardo di un alto livello competitivo, ponendo al primo punto la sicurezza senza dimenticare il divertimento e la soddisfazione dei piloti competitori. E un pizzico di fortuna è sicuramente un ingrediente indispensabile!”.
Alessandro Rossi, organizzatore dell’evento e Presidente dell’ASD Paraclub Monte Caio – Deltaclub Melloni: “Questi campionati di volo libero in parapendio si inseriscono all’interno di un progetto di valorizzazione sportiva dell’intera area di Schia e della collina nel suo complesso, fortemente sostenuto da istituzioni e enti di gestione e che mira ad attirare su questi territori sempre più sportivi, famiglie e giovani attraverso la messa a sistema di tutti gli sport outdoor presenti e l’inserimento di alcune grandi novità. Lo sport outdoor è quindi da vedere e considerare come un volano per la promozione di questi splendidi luoghi e per il benessere fisico della popolazione”.
Daniel Bocchi, vicepresidente Associazione Pro Schia Monte Caio: “Siamo davvero orgogliosi di poter ospitare i Campionati Italiani di Parapendio sul Monte Caio, questo evento nazionale è una importante vetrina per il nostro territorio, sempre più orientato ad una fruizione ‘multistagionale’ e ‘multisport’. Il parapendio e il Monte Caio hanno forti legami e tradizioni, la nostra volontà è quella di consolidare sempre di più i legami tra questo sport e il nostro territorio, visto e considerato anche che la nostra zona offre opportunità di volo libero di grande pregio consentendo notevoli percorrenze in volo e recuperi ‘facili’. Abbiamo inserito nel calendario eventi di quest’estate anche giornate di prove gratuite sul Campo Scuola di Schia per tutti coloro che desiderano avvicinarsi al Parapendio, con istruttori qualificati, le date sono: 11/7, 8/8 e 29/8 dalle 9.30 con partecipazione gratuita. Inoltre grazie ai lavori appena svolti nell’area decollo situato sul Monte Caio ci sono ora nuove opportunità per decollare verso diversi punti cardinali, quindi l’area decollo, già molto apprezzata a livello nazionale, sarà ancora più fruibile da parte di tutti gli appassionati. Grazie ancora agli organizzatori di questa importante manifestazione, ci vediamo presto, in volo, sul Monte Caio”.
Barbara Lori, assessora regionale a Montagna, Parchi e Forestazione: “Si tratta di una nuova preziosa iniziativa per valorizzare e promuovere un altro luogo speciale della Regione: la Val Parma. Un territorio ricco d’arte, tradizione e cultura a cui si aggiunge anche questa manifestazione che richiama appassionati e semplici curiosi”.
Che cos’è il volo in parapendio
Sport nato all’inizio degli anni Ottanta, il volo in parapendio consiste nell’utilizzo di un “paracadute ad alte prestazioni” che permette a chi lo pilota di coprire grandi distanze e mantenersi in volo per ore, solo sfruttando le correnti ascensionali e senza l’ausilio di alcun motore.
Grazie al costante miglioramento delle “vele” e all’avvento di nuovi materiali e tecnologie costruttive all’avanguardia, oggi un parapendio può volare ad una velocità prossima ai 70km/h e coprire grandi distanze prima di riportare il pilota al suolo. Sono nate così competizioni di velocità e distanza che seguono percorsi prestabiliti secondo le condizioni metereologiche offerte dalla giornata.
Per informazioni:
Sito web: www.deltaeparapendio.it
E-mail: info@deltaeparapendio.it
Pagina Fb: facebook.com/delta.parapendio.parma