Garantire in sicurezza il traffico sulla tangenziale di Parma e spiegare se si intenda intervenire “anche al fine di limitare il più possibile che si prolunghino seri problemi di sicurezza stradale scaricati sui cittadini da un ente locale che per probabili e comunque opinabili ragioni di economia, non ha eseguito lavori di manutenzione ordinaria nei tempi adeguati, preferendo farli realizzare dall’ente che gli sarebbe succeduto nella competenza per la stessa arteria stradale, con conseguente pesante aggravio di costi a carico di tutta la collettività”.
La richiesta alla Giunta è in un’interrogazione di Fabio Rainieri ed Emiliano Occhi (Lega) e riguarda il degrado dell’arteria stradale, della segnaletica, dell’illuminazione, del dissesto che ha creato cunette, dossi, asfalto a zolle. Secondo al Lega, il Comune di Parma non è intervenuto con la manutenzione “in previsione del passaggio di competenza sulla stessa infrastruttura stradale avvenuto recentemente da tale ente locale ad ANAS”.
La tangenziale, concludono i consiglieri del Carroccio, rientra nella rete viaria di interesse regionale “per cui compete alla Regione Emilia-Romagna programmarne la riqualificazione, l’ammodernamento e lo sviluppo per mezzo dell’apporto finanziario di risorse derivanti da trasferimenti statali, proprie regionali e di cofinanziamenti di enti locali e di privati”.