INTERVISTA – Andrea Bottioni (Potere al Popolo!): “In questa campagna elettorale ci siamo battuti come Davide contro Golia. Scegliere Andrea Bui è il vero voto utile”

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Andrea Bottioni è non da oggi un esponente della sinistra di Parma.

Da sempre impegnato per la gratuità del trasporto pubblico, è candidato per il consiglio comunale nella lista di Potere al Popolo! a sostegno del candidato sindaco Andrea Bui.

Cosa rappresenta oggi Potere al Popolo! nel panorama della sinistra nazionale?

Potere al Popolo! oggi rappresenta la vera sinistra, quella che ormai spesso viene data per scomparsa ma che con PaP finalmente rinasce. Molti partitini, briciole di quel grande partito che fu il PCI, ne hanno dimenticato gli ideali fondanti, eppure continuano a presentarsi come il futuro della sinistra italiana.

Così non è, perché non basta sedersi nella parte sinistra del Parlamento per rappresentare una certa visione, la prospettiva di chi è sfruttato nei posti di lavoro, di chi non vede garantiti i propri diritti, di chi non ha potere di parola sulle decisioni dei potenti.

PaP sta crescendo e sta diventando sempre più rappresentativo all’interno del nostro sistema politico nazionale. Infatti non è una di quelle briciole di cui parlavo sopra, ma nasce da un seme nuovo, nasce da chi non ha rappresentanza, dai nostri giovani, e per questo può essere l’unico vero punto di riferimento per tutto il mondo della sinistra. Un riferimento per chi è stato deluso e ingannato per anni proprio da chi si definisce (falsamente) di sinistra, ma che con le proprie azioni e con tristi compromessi non ha fatto altro che contribuire drasticamente ad impoverire il popolo italiano ed arricchire invece pochi potenti. Potere al Popolo! è l’unica alternativa a questa deriva.

Come vedi la campagna elettorale in corso a Parma?

La campagna sta ormai volgendo al termine, ma credo di poterla giudicare sinceramente impari, giocata principalmente sul potere mediatico di alcuni a discapito di tutti gli altri. Però non ci siamo arresi anzi, forti di quel grande ideale politico che ci contraddistingue da tutte le altre candidature in campo, abbiamo reagito con forza, quasi come un Davide contro Golia. Forse non abbatteremo Golia, ma riusciremo sicuramente a dare un’alternativa a chi ha perso la speranza e pensa che non si possa fare più niente contro chi ha il potere economico. In questo senso, Potere al Popolo! è il vero voto utile.

Quali sono le parole d’ordine di PaP in questa campagna elettorale?

Il nostro programma, che abbiamo distribuito in prima persona ai cittadini in piazza in questi giorni, esprime tante parole d’ordine. Volendo sceglierne alcune, le più importanti sono casa per tutti, giustizia sociale, tutela ambientale, progressività fiscale (chi ha poco paghi di meno o nulla e chi ha tanto paghi di più), trasporto pubblico gratuito. Giudico particolarmente importante quest’ultimo punto perché indispensabile per sostenere una mobilità pubblica, sicura, di salvaguardia dell’ambiente e di grande risparmio sociale, andando a contribuire ad un nostro principio di fondo, la necessità di redistribuire la ricchezza. Tutto il mondo sta andando verso questa direzione: in Germania, con un biglietto di 9 euro mensili, si può viaggiare illimitatamente sui mezzi pubblici.

Su quali progetti, in particolare, ti impegnerai nel caso di elezione in consiglio comunale?

Mi impegnerei ovviamente su tutto il programma. Ma fra tutti i punti, quello che mi sta più a cuore è garantire un trasporto pubblico locale gratuito per tutti. Sono ormai oltre 15 anni che porto avanti questa battaglia con non poche difficoltà. Io vivo in una frazione delle tante del Comune di Parma, Carignano, e come cittadino di un quartiere composto da frazioni (quartiere Vigatto) che ha sempre usato l’autobus per andare e tornare dal lavoro ogni giorno (1,5 ore per ogni tragitto), so perfettamente quanto sacrificio costi. Oggi un abitante delle frazioni che si vuole muovere con gli stessi mezzi deve mettere in conto enormi perdite di tempo, andando a occupare un numero di ore che sarebbe pari a quelle di chi voglia andare a Milano. Una situazione assurda. Inoltre, nel periodo estivo, la maggior parte di queste corse viene soppressa, aumentando le difficoltà di chi si sposta dalla periferia. Chi abita nelle frazioni non è un abitante di serie B, ma deve godere degli stessi servizi di chi vive in città. Dunque, si tratta di garantire non solo la gratuità dei trasporti pubblici, ma anche un aumento delle frequenze delle corse, che dovrebbero essere effettuate da mezzi in appropriate condizioni meccaniche, puliti, confortevoli, sicuri per chi viaggia.

I problemi delle frazioni sono a mio avviso le più urgenti, ma la stessa attenzione andrebbe rivolta a tutta la città, sia alla periferia che al centro: spesso ci si ritrova ad usare mezzi pubblici sporchi, strapieni, con aria condizionata non funzionante e con scarsa attenzione per loro sicurezza. È ovvio, poi, che tutto questo non sarà possibile dall’oggi al domani, sarà necessario un periodo tecnico di aggiornamento del servizio, che però non impedirà di applicare fin da subito tale innovazione verso le fasce di popolazione più deboli. Servirà anche un percorso informativo verso la popolazione adulta e non solo, coinvolgendo in questo caso le scuole.

Perchè votare Bui sarebbe un voto utile?

Perché vorrebbe dire votare per se stessi, per i propri diritti, per l’equità sociale. Significherebbe non votare per una persona sola al comando ma, al contrario, per un ideale di società veramente di sinistra. Una sinistra che finalmente ci rappresenta, che guarda al futuro nel vero senso della parola, al diritto alla casa, al diritto al lavoro dignitoso e non sfruttato, che rispecchia quel grande pensiero a cui anche Berlinguer si rifaceva e in cui si riconoscono tutte le libertà tranne una: quella che permette a un individuo di arricchirsi sfruttando il lavoro di un altro. Il voto utile urlato oggi da tutti gli altri partiti e candidati, con la logica del meno peggio, è in realtà il voto del peggio possibile e questi ultimi 20 anni o più di amministrazione a Parma lo hanno ben dimostrato. In conclusione, votare per Potere al Popolo e Andrea Bui è il vero voto utile per questa città ostaggio della politica della cementificazione selvaggia e del potere economico di alcuni a discapito di tutti gli altri.

Andrea Marsiletti

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