Maltempo, chiesto lo stato di emergenza

Daffada24
Massari_banner

12/02/2009
h.14.50
 
Frane, smottamenti, strade interrotte, esondazioni.
È quasi un bollettino di guerra quello scaturito oggi nella sede della Provincia di Parma dall’incontro con i sindaci dei Comuni interessati dal maltempo dei giorni scorsi: una situazione che ha messo ulteriormente in ginocchio il territorio, già provato dalla tempesta di vento di novembre, dal terremoto di dicembre e dalle abbondanti nevicate che hanno caratterizzato quest’inverno.
“I Comuni da soli fanno fatica, anche perché già sfiancati dalle spese sostenute per la neve e gli altri eventi: siamo davvero al limite delle risorse e delle disponibilità”, ha detto il presidente della Provincia Vincenzo Bernazzoli, affiancato dall’assessore alla Protezione civile Gabriele Ferrari, dal responsabile del Servizio tecnico di Bacino regionale Gianfranco Larini e dall’assessore provinciale alle Infrastrutture Ugo Danni.
“Ora tutti insieme dobbiamo dar vita a un’iniziativa forte per provare a fare arrivare risorse”, ha aggiunto Bernazzoli, che ha poi sottolineato: “Ciò che è accaduto testimonia una volta di più della necessità di interventi strutturali per la messa in sicurezza del territorio”.
“A livello nazionale non ci sono grandi fondi sull’emergenza. È un problema serio: tutti insieme dobbiamo fare il possibile perché le risorse arrivino”, ha osservato l’assessore Ferrari, confermando che “servono vere azioni di messa in sicurezza: non si può continuare a tamponare quando le emergenze si manifestano”.
Nella riunione, nella quale i rappresentanti dei Comuni hanno illustrato i danni dei rispettivi territori, si sono decisi i passi nell’immediato: “Presentiamo la richiesta dello stato di emergenza alla Regione, e avviamo un tavolo di coordinamento tecnico con Provincia – Servizio di Protezione civile, Servizio tecnico di bacino regionale, Aipo, Consorzi di bonifica: il tavolo si occuperà tra l’altro di analizzare le richieste d’intervento”, ha spiegato Bernazzoli, che ha aggiunto: “È poi importante avviare un’iniziativa verso la Regione e verso il governo, per trovare risorse per un’azione di messa in sicurezza del territorio. Aggiorneremo il piano di messa in sicurezza che avevamo già presentato al governo”.
Al termine dell’incontro il presidente Bernazzoli ha annunciato che una delle criticità maggiori verificatesi a seguito del maltempo, l’interruzione della provinciale Varsi-Bardi, potrebbe risolversi in pochi giorni: “Se il tempo ci aiuta, lunedì si riapre la provinciale”, ha detto Bernazzoli, che ha aggiornato la riunione ai prossimi giorni per una conta più dettagliata dei danni.

cavandoli
steam26ott