I carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Salsomaggiore Terme stamattina hanno eseguito la misura cautelare del collocamento presso una comunità disposta dal Tribunale per i minorenni di Bologna nei confronti del 15enne che il 29 agosto aveva rapinato una rivendita di frutta e verdura di via Milano, ferendo al collo con un coltello il commesso per impossessarsi delle poche decine di euro contenute nel registratore di cassa.
Le tempestive indagini avviate dai militari del Nucleo Operativo della Compagnia salsese hanno consentito di individuare in meno di 24 ore il responsabile e denunciarlo all’Autorità Giudiziaria minorile per rapina aggravata e lesioni personali gravi. L’attività investigativa permetteva inoltre di rinvenire e sequestrare l’arma utilizzata.
Le indagini dei carabinieri, svolte nel massimo riserbo data la delicatezza della situazione e la giovane età della persona coinvolta, non si sono fermate però al singolo episodio, ma hanno permesso di accertarne un secondo che vede coinvolto lo stesso minore nel ruolo di autore di una seconda rapina, questa volta fortunatamente solo tentata e senza conseguenze sull’incolumità di terzi, a poca distanza di tempo dalla precedente allo stesso negozio.
I militari di via D’Acquisto, raccolti tutti i gravi indizi di colpevolezza a carico del minore, fortemente indicativi della sua pericolosità, hanno informato la Procura minorile che, concordando con i risultati investigativi dei Carabinieri, ha richiesto al GIP competente la misura cautelare che il Giudice ha disposto ravvisando un concreto pericolo che il minore se lasciato libero possa commettere altri simili gravi reati.
Cosi, stamattina presto, il 15enne è stato prelevato dai militari presso la sua abitazione e, dopo le operazioni di fotosegnalamento accompagnato presso la comunità per seguire un percorso di reinserimento e comprendere la gravità delle sue condotte.
Comando Provinciale Carabinieri di Parma