Unione Pedemontana Parmense, bilancio di fine mandato del presidente Friggeri: “Lascio un’Unione più forte”

Il sindaco di Montechiarugolo, Daniele Friggeri

Tempo di bilanci in Unione Pedemontana Parmense. Oggi, giovedì 30 giugno, termina infatti l’anno di presidenza di Daniele Friggeri, sindaco di Montechiarugolo, che si appresta al passaggio di consegne all’attuale vicepresidente e prima cittadina di Collecchio, Maristella Galli, in linea con quanto stabilito dallo statuto dell’ente, che prevede una rotazione annuale della massima carica tra i sindaci dei cinque Comuni associati.

Per il presidente uscente e la Giunta formata dai sindaci della Pedemontana, oltre a Galli (Collecchio) siedono nell’esecutivo Filippo Casolari (Felino), Aldo Spina (Sala Baganza) e Simone Dall’Orto (Traversetolo), è stato un anno di lavoro intenso, caratterizzato dal rafforzamento della macchina amministrativa dell’ente, dell’organico della Polizia locale e dalla necessità di affrontare una pandemia che ha continuato a mordere, soprattutto economicamente, seguita dall’esplosione dell’emergenza umanitaria dei  profughi ucraini in fuga dalla guerra.  «Il mio obiettivo è stato quello di migliorare i servizi e far fronte ai tanti, e in certi casi nuovi bisogni delle nostre comunità, così come di chi ha, purtroppo, avuto la necessità di essere accolto – sottolinea Friggeri –, valorizzando le professionalità e le competenze dell’Unione e di Azienda Pedemontana sociale». Un’azione amministrativa che il presidente riassume nel suo bilancio di fine mandato per rendere conto ai cittadini di quanto è stato fatto dal primo luglio 2021.

Rafforzamento della macchina amministrativa

All’inizio di quest’anno l’ente si è dotato di un direttore operativo, figura altamente specializzata individuata nella persona del vicesegretario Filippo Botti, con un ruolo di coordinamento e di gestione di diversi servizi come la Centrale Unica di Committenza (CUC) che si occupa delle gare d’appalto per conto di tutti i Comuni. L’inizio del 2022 ha inoltre visto l’assunzione di personale dedicato a tempo pieno all’Unione come Elena Gatti, responsabile dei Servizi finanziari, e l’arrivo di nuovo personale, come il neoresponsabile del Servizio Informatico Associato (SIA) Roberto Torelli. «Un rafforzamento della struttura con nuove energie, nel segno della stabilità e dell’efficienza» sottolinea Friggeri. Il presidente ricorda anche di aver trasferito alla Pedemontana il “Controllo di gestione”, che permetterà all’ente il salto di categoria in “Unione avanzata”, garantendo maggiori contributi economici regionali, attraverso il Programma di Riordino Territoriale (PTR), e l’accesso a bandi riservati alle associazioni di Comuni.

Più agenti e di Polizia locale e più sicurezza

In questi ultimi mesi è stato affrontato anche il tema del rafforzamento del Corpo di Polizia locale. «Attraverso un confronto e una collaborazione più stretta con la Regione, si è stabilito un percorso per l’arrivo di nuovi agenti, anche attraverso la cessione all’Unione della capacità assunzionale dei cinque Comuni – sottolinea il presidente –. Grazie al concorso bandito a livello regionale, ad aprile sono arrivati tre nuovi agenti ed è proseguita anche l’implementazione del sistema di videosorveglianza “Occhi vigili”, con l’installazione di nuove telecamere». Una rete tecnologicamente avanzata, così come “Vigilium”, il software attivo nei Comuni dell’Unione che, attraverso la raccolta delle segnalazioni di reati, consente di elaborare analisi predittive e concentrare una maggiore attenzione ai luoghi più ”sensibili”. Segnalazioni effettuate dai Gruppi di Controllo di Vicinato che collaborano in maniera sempre più stretta con la Polizia locale.

Sul fronte della sicurezza stradale l’Unione ha chiesto alla Prefettura di poter installare autovelox fissi lungo le strade più pericolose dei suoi cinque Comuni dove si registrano maggiori incidenti e velocità più elevate. Un primo via libera è già arrivato a quello che entrerà in funzione a partire da settembre in via Resga a Montechiarugolo.

Lotta all’evasione fiscale e all’illegalità 

Nel corso del 2021 in Unione è entrato in funzione il “Cruscotto della legalità”, un sofisticato software  che consente verifiche fiscali e controlli incrociati su operazioni finanziarie e immobiliari, attraverso la condivisione dei dati in possesso degli enti pubblici, come Comuni, Agenzia delle Entrate, Catasto e la collaborazione con Prefettura, Questura, Carabinieri, Guardia di Finanza e associazioni di categoria. «Il “Cruscotto” permette di effettuare ricerche basate su dati anagrafici, immobili, attività commerciali, edili e produttive – spiega Friggeri –, dalle quali possono emergere, ad esempio, incongruenze tra il reddito e il tenore di vita, oppure situazioni sospette». A utilizzarlo sono gli agenti della Polizia locale Pedemontana, sempre più specializzati grazie ad una gestione associata del servizio.

Ai controlli telematici sono state affiancate verifiche contro gli abusi edilizi, che hanno portato alla denuncia di 30 persone, e accertamenti negli esercizi commerciali e in tutti i mercati settimanali dei cinque comuni. Nel corso del 2021 sono stati effettuati, in particolare, 201 controlli, a seguito dei quali sono state elevate  248 sanzioni.

Emergenza Ucraina e pandemia

A partire dal mese di marzo l’Unione si è trovata a fronteggiare la nuova emergenza dei profughi ucraini in fuga dalla guerra, soprattutto donne e bambini. «Abbiamo subito attivato una raccolta fondi attraverso un conto corrente intestato alla Fondazione Munus, che grazie alla solidarietà di tanti cittadini e aziende del territorio ha raggiunto i 27 mila euro – spiega il presidente –. Fondi che sono destinati a sostenere i tanti progetti di accoglienza messi in campo attraverso Azienda Pedemontana sociale e le associazioni del territorio». Sempre sul fronte della Pandemia, sono proseguite le iniziative di assistenza alla popolazione, con i servizi di monitoraggio dei cittadini più fragili e di prossimità, con le figure delle operatrici sociosanitaria di comunità dislocate sul territorio per interventi a domicilio in aggiunta all’assistenza domiciliare ordinaria. Molto importante anche il sostegno economico per le famiglie messe in crisi dalla pandemia: l’anno scorso sono stati erogati contributi per 423.557 euro a 777 nuclei familiari. Per quel che riguarda le verifiche sul rispetto delle normative per la prevenzione del contagio da covid-19, sono stati effettuati 9.350 controlli sul possesso del green pass per l’accesso a locali pubblici e negozi.

Ambiente: obiettivo sostenibilità

Tra le priorità del mandato del presidente Friggeri ci sono state anche le politiche per la tutela dell’ambiente e la promozione della mobilità sostenibile. Sul fronte della riduzione dei rifiuti, oltre alla raccolta differenziata “porta a porta” garantita da Iren, i cittadini dell’Unione possono contare su composharing, il servizio che offre formazione e assistenza gratuita per chi effettua il compostaggio domestico, ai quali viene anche riconosciuto uno sconto nella tariffa rifiuti. A livello di Unione si è continuato a seguire la strada dell’efficientamento energetico degli edifici pubblici, in particolare le scuole, e si sta inoltre lavorando al Paesc il Piano d’azione per l’energia sostenibile e il clima, che prevede azioni puntuali e mirate come, ad esempio, l’adozione di un Piano di Mobilità Urbana Sostenibile. E rimanendo sul tema della mobilità, l’Unione è tra i partner del progetto europeo Transit, finanziato dall’Unione europea, che ha per obiettivo la promozione dell’utilizzo di mezzi di trasporto “green”. «Un progetto nel quale crediamo molto – sottolinea Friggeri – e che permette di confrontarci con altri Paesi dove le politiche ambientali sono molto avanzate, come la Svezia».

Turismo e Cultura: l’anno della riscossa

Dopo due anni difficili per gli operatori, l’Unione ha dato nuovo impulso al servizio Turistico, funzione trasferita in Unione alla vigilia della Pandemia, e agli eventi culturali. Nel corso del 2021 si è concretizzato l’ingresso dell’Unione tra i soci della Fondazione Arturo Toscanini, con l’organizzazione della rassegna concertistica “Muscia in Collina” e nuove sinergie con il Teatro Regio che hanno portato nei comuni della Pedemontana alcuni eventi del “Verdi Off”, la rassegna collaterale al Festival dedicato al Maestro di Busseto, e iniziative di educazione musicale per i più giovani.

In estate si è svolto anche il Festival  “Per la Via – Alla Scoperta delle tradizioni musicali italiane”, con artisti di fama internazionale, realizzato in collaborazione con il Comune di Parma, Fondazione Cariparma ed Enerbia, inserito nel calendario degli eventi di “Parma 2020+21”. Una ripartenza che nel 2022 si è rafforzata, con la realizzazione del nuovo sito dedicato al Turismo in Pedemontana a cura dell’Ufficio Informazione e Accoglienza Turistica (IAT) dell’Unione. Il 21 e 22 maggio è stata inoltre organizzata la prima edizione di “Gravel Gourmet”, una gara ciclistica non competitiva unica nel suo genere, con circa 200 iscritti, durante la quale i partecipanti hanno pedalato tra i luoghi più suggestivi della Pedemontana con tappe enogastronomiche alla scoperta dei tesori della Food Valley. 

Prospettive future

«Lascio un’Unione più forte, strutturata e organizzata. – conclude Friggeri – Permangono preoccupazioni sul quadro normativo nazionale, che a breve muterà nuovamente, in tema di competenze e funzioni delle unioni e delle Province ma la Regione Emilia-Romagna ha già confermato la politica di supporto alle Unioni sia in termini economici che organizzativi. Per il prossimo futuro abbiamo già incardinato una riforma complessiva delle carte statutarie e una nuova funzione immediatamente delegabile quindi il mio auspicio è che questo percorso non si fermi per interessi politici campanilistici proprio perché abbiamo creato finalmente le condizioni di vedere quanto prima l’Unione Pedemontana Parmense tra le Unioni Avanzate riconosciute a livello regionale».

 

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