Giovedì 25 agosto 2022 si sono registrate nella nostra provincia, in città, a Parma, e in montagna, a Bedonia, altri episodi di violenza che vedono come protagonisti degli immigrati africani.
Non ci interessa indagare se immigrati regolari, irregolari o richiedenti asilo. Vogliamo sottolineare la gravità di episodi ormai così diffusi da riguardare anche i paesi di minore presenza immigratoria, quali sono quelli di montagna.
Dunque il caso di Piacenza, denunciato da Giorgia Meloni, che ha suscitato scandalo, non è altro che la punta di un iceberg a cui occorre porre urgentissimo rimedio, indipendentemente dalla campagna elettorale. Se poi le forze dell’ordine devono rispondere, come è successo a Bedonia, che non hanno mezzi per intervenire, la preoccupazione dei cittadini si trasforma in allarme. Così, anche noi ci sentiamo in dovere di sottolineare la gravità dei fatti determinata da questo fenomeno incontrollato di immigrazione clandestina, con sacche profonde di soggetti malavitosi, a cui sono ascrivibili i misfatti a sfondo sessuale addirittura per il 39% (dati del Viminale) a fronte dell’8% di immigrati!
E la situazione è tanto più grave se si considera l’inadeguatezza evidente delle forze dell’ordine che si dichiarano loro stesse non attrezzate per intervenire.
Siamo certi che il Prefetto, il Questore e le Autorità civili e militari stiano facendo tutto il possibile per garantire la sicurezza dei cittadini, ma qualche cosa bisogna pur fare nell’immediato per porre freno a questo dilagante degrado.
Per il Circolo Fratelli d’Italia Valtaro Valceno, il Presidente Rodolfo Marchini