Non paga il conto in un ristorante del centro e ruba il cellulare alla titolare: 34enne denunciato

Daffada24
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Entra in un ristorante del centro, ordina primo, secondo e caffè ed al momento di pagare estrae dal portafoglio una serie infinita di carte di pagamento che però non funzionano. Convinta la titolare a lasciarlo andare in posta per verificare i motivi del malfunzionamento, prima di uscire le ruba il cellulare. Denunciato per tentato furto ed insolvenza fraudolenta dai Carabinieri di Parma Centro.

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I fatti risalgono ad alcuni giorni fa, quando un 34enne straniero, ben vestito e dai modi educati entra in un ristorante del centro, si siede al tavolo ed ordina il pranzo. Al momento di pagare il conto, circa 30 Euro, l’uomo estrae dal portafoglio a cune carte di pagamento, un “Bancoposta”, una “postapay evolution” ma nessuna funziona e la transazione non va a buon fine. L’umo, dimostrandosi stupito e dispiaciuto del contrattempo chiedeva alla titolare di potersi recare al più vicino ufficio postale così da risolvere il problema, la titolare, in totale buona fede acconsentiva e l’uomo lasciava il locale.

Ma il 34enne, approfittando di un momento di distrazione della donna, prima di andarsene si impossessava del cellulare che la donna aveva lasciato sul bancone.

 



 

Dopo circa mezz’ora, insospettita dal mancato ritorno dell’uomo, si accorgeva della mancanza del cellulare e delusa e amareggiata, per la fiducia mal riposta, si rivolgeva ai Carabinieri di Strada Garibaldi e sporgeva denuncia.

Le immagini registrate dal sistema di video sorveglianza installato nel ristorante, documentavano l’intera scena, compreso il momento nel quale il 34enne, conosciuto dai Carabinieri di Parma Centro per pregresse vicende giudiziarie, si impossessava del cellulare.

Al termine degli accertamenti, sulla scorta degli elementi probatori acquisiti, il 34enne, con numerose segnalazioni di Polizia per analoghi reati, fatto salvo il principio di innocenza fino a sentenza definitiva è stato denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Parma perché ritenuto il presunto responsabile dei reati di furto ed insolvenza fraudolenta.

Comando Provinciale Carabinieri di Parma

 

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